Ambra Angiolini torna a parlare del divorzio da Francesco Renga

Ambra Angiolini svela come si è lasciata alle spalle il divorzio da Francesco Renga

Ambra Angiolini è tornata a raccontare i difficili momenti vissuti dopo la separazione da Francesco Renga: oggi l'attrice è riuscita a superare questo momento così doloroso grazie al suo nuovo amore Lorenzo Quaglia.

In un'intervista a Gioia ha svelato: 

"C’è gente che mi dice ancora: che bel coraggio che hai avuto. Ma quale coraggio? La vita è andata in una direzione, ho provato a fermarla, non ci sono riuscita, non ci siamo riusciti, alla fine abbiamo cercato di trasformare al meglio una strada sulla quale è esplosa una mina: puoi rimetterla a posto, si può fare. Parlandone con le altre – siamo in tante nella mia situazione – siamo riuscite a scongiurare una serie di errori con i figli. Ho ben presente che noi famiglie separate rappresentiamo pur sempre un costume diverso dalla maggioranza: è come andare a una festa di carnevale vestiti da Pokemon e sentirsi in dovere di dare delle spiegazioni ad Arlecchino, perché lui è una maschera storica. Fuori di metafora: una famiglia non finisce perché non sei “vestito” come gli altri, la famiglia diventa un’altra cosa, ma ha sempre a che fare con le emozioni e l’amore."

Dopo 10 anni di amore Ambra a Francesco l'anno scorso hanno ufficializzato la rottura della loro storia. Oggi tra loro c'è un bel rapporto soprattutto per amore dei figli:

"Se lasciassi spazio al risentimento, al rancore, vivrei in un mondo di macerie: ce ne sono già tante in giro, io non ci voglio più vivere in quella roba lì, tantomeno voglio vederci vivere i ragazzi. Poi non c’è un ca**o da fare: mi piace di più amare".

Ambra ha ritrovato l'amore con Lorenzo Quaglia, conosciuto ai tempi di Non è la Rai, e vive una nuova vita senza rimpianti:

"Tutte le volte che qualcuno ha cercato di chiudermi in un posto, ricacciarmi indietro, io ho fatto tutto quello che potevo perché non avvenisse, certe volte perdendomi per strada pezzi importanti: agenti che credevano in me, anche amici. Ma voglio sentirmi libera di pensare che nessuno può dirmi “ormai”. È una parola che mi fa ridere. Come “ancora”. Ci sono termini che mi piacciono di più."