Lo street artist aleXsandro Palombo ha dedicato all'attrice un ritratto in occasione del World Cancer Day
Dopo una diagnosi di predisposizione genetica al tumore, Angelina Jolie si è sottoposta ad una doppia mastectomia e ad un intervento chirurgico successivo per asportare ovaie e tube di Falloppio. Una decisione sofferta e non semplice, che ha fatto molto discutere. Oggi l'attrice è uno dei volti simbolo della prevenzione e un suo ritratto con i segni della mastectomia è stato usato a Milano per lanciare la Giornata mondiale contro il cancro al seno.
Angelina Jolie, murales a Milano contro cancro al seno
L'opera si chiama Love Yourself, è stata realizzata da aleXsandro Palombo e si trova (non a caso) in piazza San Babila, nel cuore di Milano, davanti il consolato iraniano. Lo scopo del murales è celebrare la forza e il coraggio delle donne e demistificare le cicatrici che lasciano gli interventi.
Palombo è particolarmente sensibile all'argomento. Nel 2015 ha usato le principesse dei classici Disney, da Biancaneve, Jasmine e Cenerentola ad Ariel, Aurora e Tiana, per la serie di opere di street art Survivor, nella quale anche le eroine dei cartoni animati appaiono come sopravvissute al cancro al seno e con i segni della mastectomia.
Il World Cancer Day si tiene il 4 febbraio, ma ottobre è da tempo il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e in particolare il 19 ottobre, su iniziativa dell'OMS. In tutta Italia in questa giornata si promuove l'accesso a diagnosi, controlli e cure tempestive ed efficaci con screening oncologici gratuiti e le Breast Unit della rete senologica attive su tutto il territorio.
Angelina Jolie: madre, nonna e zia morte per tumore
Quando ha reso nota la sua doppia operazione, Angelina Jolie ha spiegato di aver compiuto questa scelta perché sua madre, Marcheline Bertrand, ha combattuto contro il cancro per quasi dieci anni ed è morta a soli 56 anni. Anche la nonna e la zia dell'attrice sono morte per tumore e i medici hanno stimato che con questa estrema familiarità, avesse l'87% di probabilità di sviluppare un cancro al seno e il 50% alle ovaie.
"Ho parlato con molti dottori, chirurghi e naturopati – disse Jolie al New York Times dopo l'operazione ai seni –. Ci sono altre opzioni. Alcune donne prendono la pillola o si affidano a medicine alternative con frequenti controlli. C'è più di un modo di affrontare le questioni di salute. La cosa più importante è studiare le opzioni e scegliere la più giusta per ognuna di voi. Non è facile prendere queste decisioni, ma potete chiedere consiglio, studiare le varie possibilità e fare la scelta più giusta. La conoscenza è potere".