Belen Rodriguez mostra il tachimetro in una storia Instagram. Superato il limite di velocità e sui social piovono critiche per la showgirl argentina
Una delle ultime storie Instagram pubblicate da Belen Rodriguez fa molto discutere. La showgirl argentina ha infatti deciso di girare un video nell’abitacolo di un’auto, mentre percorreva un’autostrada italiana. L’inquadratura mostra chiaramente il tachimetro, che segna 150 km orari. Il limite massimo consentito, di 130 km orari, è stato dunque superato di un bel po’, ed è chiaro ci si trovi nel nostro Paese, stando al furgone della polizia inquadrato, per non parlare dei cartelli. Una sorta di autodenuncia per l’argentina che, data la grande risonanza data al video, potrebbe anche ritrovarsi a spiegare l’accaduto alle forze dell’ordine.
Belen Rodriguez, guida spericolata in autostrada
Non è chiaro chi fosse alla guida dell’auto in questione, se la stessa Belen o altri. Soprattutto risulta difficile comprendere se il filmato venga effettuato dalla persona dietro al volante. L’autore potrebbe essere seduto sul sedile del passeggero in realtà, avvicinando la fotocamera all’altro lato, inquadrando il tachimetro. Se così non fosse però, e si riuscisse a dimostrare la guida spericolata di Belen, in marcia oltre il limite e distratta dallo smartphone, un controllo approfondito in materia da parte della Polizia potrebbe concretizzarsi.
Probabilmente l’argentina voleva soltanto mostrare ai propri fan una certa serenità ritrovata, dopo quanto accaduto con Andrea Iannone. La showgirl ha confermato la pausa di riflessione con il pilota di Moto GP. Al momento non sembra davvero avere tempo per nient’altro che non siano suo figlio, Santiago De Martino, e il suo lavoro.
Belen Rodriguez, polemiche per la guida
Questa non è la prima volta che Belen Rodriguez viene criticata per il suo stile di guida. Già in passato infatti la showgirl argentina si era ritrovata al centro di polemiche del genere. In passato infatti venne fotografata mentre andava in motorino con suo figlio Santiago, senza però allacciargli il casco che aveva in testa, il che rende del tutto inutile indossarlo, potendo cadere da un momento all’altro.
Nessun tipo di sicurezza dunque per il piccolo, con Belen che non ritenne necessario rispondere alle accuse, fino a quando i toni sui social si fecero incandescenti. A quel punto l’argentina spiegò di non aver mai messo a rischio suo figlio Santiago, trovandosi su una pista privata e a bassa velocità.