Francesco Monte querela Eva Henger, il cannagate continua

Il Cannagate dell'Isola dei Famosi 2018 non è finito, continua con la denuncia di Francesco Monte ad Eva Henger

Durante la puntata di Domenica Live del 27 gennaio 2019 è accaduto un evento inaspettato, ossia è stato rivelato che Francesco Monte ha querelato Eva Henger per lo scandalo dell'edizione 2018 dell'Isola dei Famosi, il cosiddetto "cannagate", che quindi ritorna a far danni. 

La faccenda è legata alla "denuncia" di Eva Henger alla produzione dell'Isola dei Famosi 2018 sulla presenza di cannabis all'interno della casa, e al fatto che la Henger avesse fatto i nomi di chi l'avrebbe fumata. 

Le dichiarazioni di Eva Henger sulla querela

Certo è che la querela di Francesco Monte ha lasciato abbastanza perplessa la Henger, in primis ammettendo che la notizia stessa della querela le era arrivata pochi giorni prima della puntata di Domenica Live, parlando della situazione della querela:

[...] In settimana andrò giù a Roma proprio per, diciamo, dire la mia verità. Non siamo ancora arrivati in Procura, andrò in Polizia per fare una dichiarazione a riguardo. 

Posto che ormai è certo l'avvio del procedimento legale da parte di Monte, Barbara D'Urso inizia a ricordare cosa successe nel 2018, dopo le dichiarazioni della Henger. Moltissimi opinionisti, alquanto ovviamente, avevano infatti ipotizzato che, nel caso Francesco Monte non avesse fatto uso di cannabis in Honduras avrebbe, poi, sicuramente querelato Eva Henger

Tuttavia, anche in questo frangente la Henger si sente protetta: 

[...] Quello che si è visto televisivamente, in questo anno, dà ragione a me. Inoltre ci sono tantissime cose che non abbiamo visto, che io non ho potuto rendere pubbliche televisivamente, tantissime prove, che saranno consegnate alla polizia. [...]

La furia di Eva Henger

Dopo un po', tuttavia, Eva Henger non ne ha più per nessuno. In primo luogo inizia ad ipotizzare anche che trasmissioni simili a quella condotta da Barbara D'Urso possano essere state coinvolte nella denuncia, o magari avvisate per tempo, data l'attenzione e le informazioni preparate sulla questione, e, in secondo luogo, guarda con sospetto anche le tempistiche. 

La Henger, poi, oltre alle frecciate lanciate ad Alessia Marcuzzi, inizia a riflettere, non a torto, riflette sul fatto che il procedimento legale contro di lei sia comunque estremamente tardivo, dicendo chiaramente cosa pensa della questione: 

La tempistica? E’ bellissima. Io non credo nelle coincidenze. [...] Che arriva proprio nel momento che comincia l’altra Isola, cioè è una cosa che sembra studiata a tavolino. Io non lo so, magari penso male.