Lutto nel mondo dello spettacolo: è morta Carol Channing, leggenda di Broadway e candidata all'Oscar nel 1967 per "Millie"
Lutto nel mondo dello spettacolo: è morta a 97 anni Carol Channing, leggendaria star di Broadway e attrice di cinema e tv. Diventata famosa in scena grazie alle sue scatenate performance in Hello, Dolly! e Gli uomini preferiscono le bionde, nel corso della sua lunga carriera ha vinto tre Tony Awards e ha ottenuto una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista nel 1967 per il ruolo dell'eccentrica vedova Muzzy nella commedia musicale Millie di George Roy Hill. Channing si è spenta per cause naturali nella sua casa di Rancho Mirage, in California, ha confermato l'ufficio stampa Harlan Boll.
Carol Channing, Hello Dolly e tanto altro
Nata a Seattle nel 1921, Carol Channing debuttò a Broadway nel 1941, come sostituta di Eve Arden nel musical Let's Face It!. Nel 1949 ottenne il ruolo di Lorelei Lee nel musical Gli uomini preferiscono le bionde di Jule Styne: la canzone Diamonds Are a Girl's Best Friend, di cui fu la prima interprete, fu un successo clamoroso. Proprio al suo personaggio si sarebbe ispirata qualche anno più tardi un'altra leggenda come Marilyn Monroe.
Negli anni Cinquanta la Channing cominciò a lavorare anche in televisione e ottenne la sua prima candidatura al Tony per la sua performance in The Vamp. Dopo una seconda nomination per Show Girl nel 1961, vinse il premio nel 1964, per la sua interpretazione nel ruolo di Dolly Gallagher Levi: Hello, Dolly! rimase in scena per oltre tremila repliche e divenne il musical più longevo della storia di Broadway.
Carol Channing, Alice in Wonderland memorabile in tv
Al cinema, oltre che in Millie, l'attrice fu nel cast di Vita di una commessa viaggiatrice, di Skidoo di Otto Preminger e del musical Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band. In televisione è ricordata soprattutto per il personaggio di zia Sylvia in Love Boat, per la sua Regina Bianca nella versione CBS di Alice in Wonderland e per l'apparizione, nei panni di se stessa, in una puntata dei Griffin.
Broadway rimase però il suo grande amore. Con la sua particolare voce roca – una delle più riconoscibili ed imitate al mondo – e i giganteschi occhi neri, il caschetto color platino e il sorriso bianco perlaceo, Channing è stata un personaggio unico e straordinario. La sua ultima volta come Dolly avvenne il 23 febbraio 1997: allora, aveva già ricoperto il ruolo per oltre cinquemila repliche. Non mancò mai uno spettacolo: dal 1954 in poi, l'unico show saltato fu a Kalamazoo, nel Michigan, a causa di una intossicazione alimentare.
Il più grande rammarico della sua carriera, ha raccontato, fu la scelta che la 20th Century Fox fece per l'adattamento cinematografico di Hello, Dolly!: la parte della protagonista andò a Barbra Streisand, reduce dalla vittoria agli Oscar con Funny Girl. "Stavo facendo Hello, Dolly! all'Expo '67 all'epoca, e quando hanno annunciato la star del film, ho avuto la sensazione di essere Mark Twain, di essere appena morta e di assistere al mio funerale", confessò più tardi.
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