L'attrice è nota soprattutto per il ruolo della principessa Leia in Star Wars
Di film ne ha fatti tanti, Carrie Fisher, ma l'attrice americana resterà per sempre legata al personaggio che le ha dato la notorietà. Compie oggi 60 anni (è nata a Beverly Hills il 21 ottobre del 1956) la principessa Leia di Star Wars (anche se per trent'anni, per motivi di doppiaggio, per gli italiani è sempre stata Leila, con una "L" in più): per tutti è l'eroina della trilogia originale di Guerre Stellari, la figlia (ma lo scoprirà più tardi) di Darth Vader e sorella di Luke Skywalker.
Carrie Fisher è tornata a quel personaggio di recente, grazie al settimo capitolo di Star Wars, Il Risveglio della Forza, al cinema lo scorso dicembre. Nel frattempo, nei decenni trascorsi tra la prima trilogia e l'ultimo capitolo ha recitato in molte pellicole e in serie televisive, come The Blue Brothers e The Man With One Red Shoe, divenendo una delle poche attrici a lavorare al fianco sia di John che di James Belushi.
Rimane indissolubilmente legata a Leia (Leila) Organa, mentre aveva fatto il suo debutto sul grande schermo due anni prima di Guerre Stellari (1977), nel 1975 in Shampoo al fianco di Warren Beatty e Goldie Hawn. Combattivo il suo personaggio più importante, Leila,, combattiva anche Carrie nella vita: la vita privata l'ha messa dura prova facendola anche sopravvivere ad una orverdose. "Lentamente mi son resa conto che stavo prendendo più droghe degli altri e perdendo la mia occasione", aveva detto una volta nel corso di un'intervista.
Non solo attrice, è anche scrittrice ed editrice del suo primo romanzo, scritto nel 1987, dal titolo Postcards from the Edge, Un libro che è stato acquisito dalla Colombia Pictures e trasformato in un adattamento cinematografico interpretato da Meryl Streep e Dennis Quaid.