Addio Carrie Fisher, Hollywood è rimasta senza una stella

Una vota fatta di luce e ombre (una dipendenza dalla droga e una diagnosi di disturbo bipolare). Ma Carrie Fisher rimarrà per sempre l'amata principessa Leila

Non ci sono parole per edulcorare una notizia come questa: è morta, a 60 anni, Carrie Fisher. È un addio inconsolabile, ultimo di un 2016 tragico, quello alla indimenticabile principessa Leila (o Leia per i purisit) nella saga di Star Wars.  L'attrice americana aveva avuto un infarto durante un volo da Londra a Los Angeles pochi giorni fa. E non è servito a nulla il ricovero in terapia intensiva, nonostate l'apparente miglioramento delle sue condizioni.

1977 - 2015. Sempre la principessa Leila

Figlia d'arte – la madre era l'attrice Debbie Reynolds e il padre il cantante Eddie Fisher – fin da piccola Carrie Fisher decise che la sua strada era quella del mondo dello spettacolo. Il successo che la consacrò definitivamente arrivò nel 1977, quando al cinema debutto il suo personaggio, Leila. Lo stesso ruolo che, tra gli sguardi ammirati, nostalgici e sognanti dei fan di questa saga immortale, era tornata a ricoprire in Star Wars: Il risveglio della forza, primo capitolo di una nuova trilogia diretta da J.J. Abrams.

Carrie Fisher, una carriera tra luci e ombre

Oltre a Star Wars, ha recitato in altri film, ma sempre in ruoli minori, dai Blues Brothers di John Landis a Hannah e le sue sorelle di Woody Allen. Spesso lontana dai rflettori e dai red carpet del mondo di Hollywood, la sua vita è stata segnata anche da alcuni momeni buii: la dipendenza dalla cocaina, raccontata anche nel libro autobiografico Cartoline dall'inferno e la diagnosi di un disturbo bipolare che fece fatica ad accettare, salvo poi iniziare a battersi per i diritti delle persone con malattie mentali.

Le ultime rivalezioni della pincipessa Leila

Carrie Fisher aveva appena annunciato – e per questo aveva fatto anche molto discutere – una serie di presentazioni del suo nuovo libro The Princess Diarist. Nelle pagine del quale raccontava per la prima volta della storia d'amore durata solo tre mesi con Harrison Ford sul set di Star Wars.

Lo stesso Ford che su Twitter ha scritto: Sono scioccato e triste per la morte della mia cara amica Carrie, i miei pensieri sono per lei, la famiglia e gli amici.

E Mark Hamill, l'attore che interpretava Luke Skywalker, ha twittato: Non ci sono parole. Sono devastato ("No words, #Devastated"), pubblicando una foto con la principessa Leila.

Fonte: Askanews