Chevy Chase demolisce il Saturday Night Live: "Umorismo di mer..."

Parole durissime di Chevy Chase sul nuovo Saturday Night Live, fresco di vittoria agli Emmy Award: ecco le sue dichiarazioni

Chevy Chase demolisce il Saturday Night Live. In una intervista concessa al Washington Post, l'attore non ha avuto parole tenere per il nuovo corso intrapreso da uno degli show televisivi di maggior successo al mondo, che il 29 settembre tornerà con la sua 44° stagione. "Cavolo, non voglio abbattere Lorne (Michaels, storico produttore e autore del programma, ndr) né il cast, ma devo dirlo e forse avrei dovuto farlo in via confidenziale: mi sorprende che Lorne sia finito così in basso. Ho dovuto guardare un po' del nuovo SNL e non riuscivo a crederci: un'intera generazione di teste di ca**o ride al peggior umorismo di me**a del mondo. Come hanno osato dare a questa generazione della me**a peggiore di quella che hanno già nelle loro vite? Tutto questo mi manda ai matti".

Chevy Chase: attore contro il SNL

Fresco di secondo Emmy Award consecutivo vinto come miglior variety sketch series, il Saturday Night Live è un classico della televisione comica americana. Chase, comico demenziale dall'umorismo stralunato e inarrestabile, ha fatto parte del cast per 30 episodi tra il 1975 e il 1976, prima di lasciare nel 1977 per dedicarsi al cinema con commedie come National Lampoon's Vacation, I tre amigos e Fletch. Era il periodo di colossi come John Belushi, Bill Murray e John Candy. "Non mi sono mai divertito più così tanto", ha confessato. "Era un programma che mi piaceva e che amavo. Non ho visto le stesse cose divertenti capitare al cast negli anni successivi".

Saturday Night Live: cast demolito da Chevy Chase

Chevy Chase è andato anche oltre, commentando uno per uno i comedian più celebri della trasmissione. Will Ferrell? "Non fa ridere". Tina Fey? "Non capisco cosa riguarda tutto il suo nonsense". Kristen Wiig? "Aveva due cose a suo vantaggio: battute chiare e precise ed era una bella donna. Ma cosa le è successo? Che fine ha fatto?". Persino Eddie Murphy non viene risparmiato: "Pensavo fosse divertente. Quando faceva le parodie di Gumby e di Stevie Wonder, le faceva bene, era divertente e il pubblico lo amava. Non è così difficile, per l'amor di Dio. La tua pelle è dello stesso colore: basta che ti metti gli occhiali da sole e hai fatto". Gli unici che salva, tra ieri e oggi, sono Gilda Radner (tra le prime protagoniste del SNL, scomparsa nel 1989), Dana Carvey (dal 1986 al 1993 al Saturday Night Live, poi protagonista del film cult Fusi di testa) e soprattutto Dan Aykroyd, definito senza mezzi termini "il tizio più divertente dello show".

Fonte foto copertina: https://twitter.com/ETCanada
Fonte foto: https://twitter.com/ChevyChaseToGo