Il doc di Malattie imbarazzanti: "Gli italiani usano l'epidemia per fare una siesta"

Il dottor Christian Jessen, protagonista del programma britannico, al centro delle polemiche: "Un virus vissuto più nella stampa che nella realtà"

Christian Jessen è il medico e conduttore televisivo britannico dei programmi Malattie imbarazzanti e Grassi contro magri ed è convinto che "gli italiani stanno usando l'epidemia di coronavirus come scusa per fare una lunga siesta". Lo ha detto nel corso di una puntata dello show radiofonico di Lizzie Cundy e Stephen Leng sull'emittente Fubar Radio's. "Potrebbe sembrare un po' razzista da dire, dovete scusarmi, ma non vi sembra una scusa questa? – ha dichiarato il dottore –. Gli italiani, per qualsiasi motivazione, sono pronti a spegnere tutto e a smettere di lavorare". 

Christian Jessen: italiani in siesta col virus

Nel pieno del "lockdown", con i provvedimenti varati dal governo per far fronte all'emergenza in Italia, Jessen ha una posizione diversa, che a Fubar Radio's ha sintetizzato così. 

Penso veramente che sia soltanto un brutto raffreddore e le persone sono molto più preoccupate di quanto dovrebbero. È un'epidemia vissuta più nella stampa che nella realtà. Voglio dire, se pensate all'influenza stagionale, senza prenderla troppo sul serio, l'influenza uccide migliaia di persone ogni anno. 

Il medico di Malattie imbarazzanti – trasmesso su Channel 4 nel Regno Unito e in onda in Italia su Real Time – è laureato all'University College di Londra e HIV e malaria sono stati al centro del suo lavoro per due anni in Kenya e Uganda. 

Jessen è un sostenitore di Boris Johnson ed è già finito al centro delle polemiche in passato, quando è stato accusato di fare "ricette facili" per medicinali potenzialmente pericolosi (tramite la farmacia online UK Meds) e di essersi vantato in una chat di incontri di essere in possesso di GBH (la "droga dello stupro") e mefedrone.

Il medico è anche coinvolto in una serie di campagne pubbliche con associazioni di beneficenza per l'accesso alla salute e fa parte di Humanists UK, l'associazione degli atei inglesi.

Malattie imbarazzanti, medico travolto dalle polemiche

Al dottore britannico ha risposto per le rime Roberto Burioni, da tempo impegnato nella battaglia in prima linea contro le bufale sui social e in tv. Il virologo del San Raffaele diventato il paladino dei vaccini ha tuonato via Facebook. 

Non è il momento delle polemiche, ma quando un cretino insulta gravemente tutto un popolo che sta lottando per la propria vita, con oltre mille persone morte e altrettante in rianimazione, non si può tacere. Non so se questo programma sia in qualche canale italiano: se così fosse dobbiamo pretendere che sia sospeso immediatamente. 

Burioni ricorda che "ci sono cose peggiori che prendere il coronavirus, tipo nascere con un cervello simile a quello di questo idiota". 

E in questo specifico caso "idiota" non è un insulto, ma una diagnosi gratuita. Vergogna!

Jessen ha ricevuto tantissime repliche dall'Italia, come quella dell'inviato di Striscia la Notizia, Cristiano Militello

Fonte foto copertina: https://youtu.be/hatVawihR6E
Fonte foto: https://youtu.be/3xy4q4HppWE