Claudia Gerini: "Ci sono mille dee dentro di me"

L'attrice, al cinema con il film Nemiche per la pelle, si racconta in un'intervista

Donna, attrice, madre, moglie. Sono tante le personalità rinchiuse dentro Claudia Gerini, al cinema con Nemiche per la pelle, al fianco di Margherita Buy. Sicuramente Afrodite, ossia l’amore, e Demetra, la grande madre. - ha rivelato l'attrice a Vanity Fair - Ma mi sento pure saggia come Atena, e selvaggia come Artemide. Però chi sei dipende anche dalle età: forse a fine vita diventerò Estia, la più spirituale delle dee. In ogni caso, è bello sapere da chi siamo “agite”, perché questo ci aiuta a essere più consapevoli nelle scelte.

Claudia Gerini ha parlato anche di sua madre. Se non ci fosse stata lei, non avrei avuto questo tipo di carriera così facilmente: mi ha dato una grande mano nella gestione delle bambine (Rosa, nata dall’ex marito Alessandro Enginoli, ha quasi 12 anni; Linda, figlia del compagno Federico Zampaglione, 6, ndr). È una persona più “autoritaria” di me, io sono più “dolce”, forse perché mi sono realizzata molto giovane, mentre lei ha fatto le figlie prestissimo e ha lavorato solo dopo. Ma Claudia Gerini è anche madre a sua volta, di due bambine: Rosa, avuta dall'ex marito Alessandro Enginoli e Linda avuta da Federico Zampaglione. Mi trovano simpatica, ci amiamo molto, stiamo tanto insieme, si sentono volute... Siamo appena state in Thailandia insieme, noi tre.

Nel film Nemiche per la pelle diretto da Luca Lucini, Claudia e Margherita interpetano due donne che si trovano ad occuparsi, loro malgrado, del figlio del loro ex. Un messaggio importante di questi tempi. Dare diritti a qualcuno non toglie diritti ad altri. - ha detto l'attrice nell'intervista - Io ho una coppia di amici papà e papà che hanno due gemelli e stanno benissimo. Ma ci sono anche tanti altri tipi di famiglie che è giusto riconoscere: due sorelle, mamma e figlia. E sull'utero in affitto? Lì sono un po’ più confusa. Piuttosto, darei la possibilità di adozione anche ai single e ai gay. Perché negarla, con tanti bambini soli che attendono un abbraccio?