L'attore di Suburra, Claudio Amendola, nel corso di un'intervista con Silvia Toffanin a Verissimo, rivela di aver avuto un infarto a settembre.
Una confessione molto delicata, quella fatta da Claudio Amendola a Verissimo. Alla conduttrice, Silvia Toffanin, infatti, ha rivelato di aver avuto problemi di salute nei mesi scorsi. L'attore di Suburra, nello specifico, ha avuto un infarto lo scorso settembre. Le dichiarazioni di Amendola saranno disponibili, per intero, nella puntata registrata che andrà in onda il 14 aprile 2018 su Canale 5. Ecco cosa è successo all'interprete nostrano.
Claudio Amendola a Verissimo: "Ho avuto un infarto"
Durante l'intervista con la simpatica conduttrice di Verissimo, Claudio Amendola ha aperto il cuore e ha rivelato, con estrema sincerità, di aver avuto un attacco cardiaco a settembre 2017. Ecco cosa ha dichiarato in merito alla sua salute:
Mi sentivo male, avevo dei dolori e respiravo a fatica. Francesca mi ha detto ‘forse è il caso che andiamo all’ospedale’ che, fortunatamente, è molto vicino a casa nostra a Roma.
L'attore romano è sposato con l'attrice Francesca Neri, la quale, constatando le condizioni del marito - come sottolineato da Claudio - l'ha subito convinto ad andare nella struttura ospedaliera più vicina. Amendola, 55 anni, ha raccontato anche degli attimi che hanno caratterizzato l'arrivo in ospedale e il trattamento ricevuto, sottolineando il fatto che non ha mai avuto paura di poter morire:
Grazie ad una infermiera caposala bravissima, che vedendomi ha capito subito la situazione, nel giro di sette minuti stavo sotto elettrocardiogramma e dopo un quarto d’ora dall’essermi sentito male ero nella ‘sala rossa’ dell’ospedale. Non mi sono mai preoccupato di morire, non ho avuto il tempo di preoccuparmi, perché ho capito che nel reparto di Cardiochirurgia del Policlinico Umberto I ero in ottime mani e poi Francesca mi ha fatto ridere per un’ora. Sono stato in ospedale una sola notte e il giorno dopo ho firmato per uscire.
Il valore della vita
Anche se non ha avuto paura di morire, l'infarto ha ridefinito la vita di Claudio, il quale ha dichiarato:
Dopo, quando ero fuori pericolo, mi sono reso conto che è stata un’esperienza meravigliosa, perché all’improvviso ti rendi conto veramente del valore della vita e delle cose che hai. È stato come una secchiata d’acqua gelata. La mia vita è cambiata radicalmente: ho smesso di fumare, sono dimagrito dodici chili e ora mi sento come un trentenne (…) Il dottore mi ha detto che adesso non sono più a rischio, sto benissimo, ma la salute va coltivata. Non fumate, mangiate meglio e muovetevi di più.
Consigli d'oro, quelli di Amendola, che tutti noi dovremmo seguire per vivere sani e più a lungo.