Al centro della denuncia c'è la pubblicità occulta nel video della canzone "Non mi basta più"
Il Codacons denuncia Baby K e Chiara Ferragni all'Antitrust per il videoclip del tormentone estivo Non mi basta più. L'associazione dei consumatori annuncia la presentazione di un esposto all'AGCM (l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) per la pubblicità occulta presente nel video che vede insieme la cantante e la regina delle influencer, capace di superare quota 54 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Chiara Ferragni e Baby K: canzone denunciata dal Codacons
La denuncia del Codacons arriva in seguito alla recente pronuncia dell'Autorità secondo cui anche i videoclip musicali devono sottostare alle regole sul cosiddetto "product placement", ovvero l'inserimento di un avviso nei titoli che informi il pubblico della presenza di marchi e prodotti a scopo commerciale all'interno del video, purché siano integrati nello sviluppo della narrazione.
Il caso della canzone Non mi basti più di Baby K e Chiara Ferragni è emblematico, perché non solo il videoclip del brano mostra a più riprese i prodotti di un noto marchio per la cura dei capelli, ma addirittura il nome dell'azienda produttrice viene menzionato anche nel testo stesso della canzone, che si trasforma da tormentone estivo a vera e propria pubblicità in musica.
Il "noto marchio per la cura dei capelli" in questione è Pantene, di cui sia Chiara Ferragni che Baby K sono "brand ambassador".
Le due sono testimonial della campagna di Procter & Gamble #indossaituoicapelli e hanno usato il video della canzone proprio come veicolo promozionale per il marchio.
Non a caso il video di Baby K, da solo e soltanto fino ad agosto, ha generato un MIV di 3 milioni di euro (il MIV è il quoziente che calcola le quote di mercato per i veicoli che investono in economia reale), un engagement rate del 40% e 86 mention della marca Pantene insieme alla parola "tormentone".
Baby K, Non mi basta più segnalato all'Antitrust
Grazie al duo, Pantene è sbarcata su tutti i social, su Tik Tok e ha persino lanciato una challenge di successo che è poi diventata protagonista di un account Instagram dedicato.
L'associazione dei Consumatori presenterà un esposto all'Autorità per la concorrenza "in cui si chiede di aprire un procedimento sia contro il videoclip in questione, sia contro la canzone di Baby K e Chiara Ferragni, valutando l'obbligo per le emittenti radiofoniche e televisive di censurare il brano nella parte in cui sponsorizza il noto marchio commerciale".
Fonte foto copertina: Borotalco.Tv
Fonte foto interna: https://www.youtube.com/watch?v=4Rp6netehE4