Daniele Bossari ha affrontato un tumore alla gola: "Sono vivo e ve lo posso raccontare"

Il conduttore racconta sui social la sua sfida più difficile: "Ho dovuto accettare il dolore". E non si è arreso: "Ho capito cos'è la felicità"

"Sono vivo e ve lo posso raccontare". A parlare è Daniele Bossari che sui social spiega i motivi del suo recente, lungo silenzio. Il conduttore è stato operato per un tumore alla gola. Da sempre uomo saggio e riflessivo, la malattia spera di averla sconfitta. Il suo post arriva alla fine dell'estate, nel giorno del "ritorno alla semplice routine quotidiana", che nel suo caso "assume oggi un significato di rinascita".

Daniele Bossari, tumore alla gola un colpo pesante

Bossari pubblica una foto in cui appare con il dodicesimo arcano dei tarocchi: l'appeso, o l'impiccato, "colui che si svuota per divenire recipiente di forze luminose". Questa carta "rappresenta perfettamente la condizione in cui mi sono ritrovato", scrive su Instagram.

Mi è apparso in sogno in una notte di primavera, mentre cercavo di dare un senso alla sofferenza fisica che stavo provando durante i mesi di chemio e radioterapia, per curare un tumore alla gola.

È stato un colpo pesante quello che Daniele Bossari ha dovuto affrontare. E adesso vuole raccontare la sua storia, lanciare un appello a chi soffre della stessa malattia e ringraziare chi è sempre stato al suo fianco.

Nell'impossibilità di sfuggire al dolore, ho dovuto accettarlo. Appeso al filo del destino, ma con totale fiducia nella scienza medica, ho attraversato la tempesta. Mentre i medici curavano il mio corpo, cercavo di curare la mia anima mettendo in pratica quegli insegnamenti dettati da tutti i libri letti, i testi spirituali, le meditazioni. La ricerca interiore doveva trovare un senso a quello che mi stava capitando.

Daniele Bossari: malattia con la moglie sempre al suo fianco

Il conduttore spiega che il cancro "ha rappresentato per me una potentissima forma iniziatica, obbligandomi a disintegrare il mio ego, sgretolando ogni certezza, permettendomi di revisionare la scala dei valori: quali sono le vere priorità?". La prima è senza dubbio l'amore: la moglie Filippa Lagerbäck e la figlia Stella. 

L'amore che ho ricevuto dalla mia famiglia e dalle persone a me care. L'aiuto, la presenza, il sacrificio di chi mi è stato accanto. E poi l'amore per la vita in sé. Di fronte allo paura della morte ogni cosa diventa più vivida. A volte bisogna attraversare il dolore per comprendere la felicità. Ora lo so bene.

Il vincitore della seconda edizione del Grande Fratello Vip chiude il post ringraziando i medici e lo staff dell'Ospedale San Raffaele di Milano, "la mia famiglia e gli amici che con pazienza mi sono stati vicini in tutti questi mesi, dandomi la forza di affrontare questa battaglia".

Avrò modo di dirvi tutto, perché penso che la condivisione del racconto dia conforto a chi sta passando momenti delicati simili al mio, e allo stesso tempo mi aiuta ad alleggerirmi, lasciando spazio ad una vita nuova.