Donald Trump cita ancora Game of Thrones: i fan protestano

Dopo la citazione dello scorso novembre che ha fatto infuriare HBO, Trump ci ricasca e usa Game of Thrones a scopi politici...

Donald Trump ci ricasca. Chiuso nella Casa Bianca durante il periodo delle feste natalizie, il Presidente degli Stati Uniti deve aver passato le vacanze vedendo le sette stagioni di Game of Thrones. E non capendoci molto, a giudicare dal post che ha affidato ai suoi account social mandando su tutte le furie i fan della serie tv. Trump ha postato una sua immagine minacciosa accompagnata dalla promessa: "The wall is coming" ("Il muro sta arrivando"). Chiari i riferimenti alla costruzione della barriera con il Messico e al "Winter is coming" ("L'inverno sta arrivando") dello show HBO. 

Trump, muro sta arrivando: il post su Instagram

Su Instagram, però, sono subito arrivate tantissime proteste da parte dei fan della serie. Ma non per questioni politiche: Trump, infatti, sembra non aver seguito con attenzione Il Trono di Spade o comunque non averne capito a fondo la trama principale. Nel corso della settima stagione, infatti, la Barriera cade sotto i colpi dell'esercito degli Estranei. Ma intanto Jon Snow ha messo al riparo tutti i Bruti che stavano al di là del muro. Non proprio un gesto di politica trumpiana. "Questa non è una serie tv. Sei patetico: dimettiti!": questo il tono di tanti commenti arrivati a questa foto. 

Donald Trump Game of Thrones: fan e HBO protestano

Non è la prima volta che Trump cita a sproposito Game of Thrones. Già lo scorso novembre aveva usato il format "Winter is coming" per avvertire l'Iran con il tweet "Sanctions are coming" ("Le sanzioni stanno arrivando"), in riferimento all'entrata in vigore delle nuove misure restrittive contro Teheran. In quell'occasione, sia HBO che i creatori dello show, David Benioff e D.B. Weiss, si erano dissociati dal Presidente. 

"Come si dice, in Dothraki, uso improprio di un marchio registrato?" era stato il celebre cinguettio del network. Lo stesso George R.R. Martin non è proprio un ammiratore di Trump: in un'intervista al New York Times l'aveva paragonato a Joffrey Baratheon, il giovane e perfido Lannister frutto dell'incesto tra i fratelli Cersei e Jaime.