Primo Reggiani, addio alla bella Costanza Caracciolo

Primo Reggiani si confessa in una lunga intervista su Vanity Fair dove racconta anche della sua storia finita con la bella Costanza Caracciolo

L’attore italiano Primo Reggiani, intervistato da Vanity Fair ha raccontato un pò della sua vita privata, quella lontano da set e riflettori e quella che per molto tempo ha condiviso con la bella Costanza Caracciolo. Da diverso tempo però la loro relazione pare essersi interrotta e in molti hanno sostenuto che la causa di ciò, fosse proprio da attribuire al rifiuto di Primo ad un matrimonio. Ecco quello che invece ha dichiarato a tal proposito l'attore nostrano.

Primo Reggiani: intervista a Vanity Fair

"I giornali hanno scritto così e mi è dispiaciuto quando l’ho letto. Ci sono stati altri problemi ma li conosciamo solo noi"  ha confessato così a Vanity Fair, Primo Reggiani riferendosi appunto ai motivi della fine della sua storia d'amore con l'ex velina di Striscia la Notizia, Costanza Caracciolo.

"Sono single da giugno-luglio, è ancora fresca. Sto bene con me stesso, vivo con il mio cane, Mia. Ma tutto sommato non è cambiato molto, con la mia ex facevamo tante cose insieme, non mi privava di nulla. Non sono alla ricerca né in fase di corteggiamento. Sono diventato fatalista, la cosa bella arriva quando meno te l’aspetti".

Primo Reggiani: film

Primo Reggiani è nato a Roma il 5 novembre del 1983 ed ha debuttato giovanissimo nel film tv Favola nel 1996 diretto da Fabrizio De Angelis recitando al fianco di Ambra Angiolini. Nel 1997 ha preso parte al film La piovra 8 - Lo scandalo, diretto da Giacomo Battiato ma solamente nel 1998 debutta poi sul grande schermo italiano nella pellicola L'ultimo capodanno per la regia di Marco Risi. Dopo numerosi piccoli ruoli arriva poi per Reggiani anche  il suo primo ruolo da protagonista,  quello di Fernando nel film Rosa Funzeca diretto nel 2002 da Aurelio Grimaldi. Successivamente recita nel film Melissa P. e iScrivilo sui muri al fianco di Cristiana Capotondi e diretto da Giancarlo Sarchilli.