Evan Rachel Wood è stata insignita dello Human Rights Campaign Visibility Award e ha parlato a cuore aperto della sua bisessualità.
Evan Rachel Wood ha ritirato il premio Human Rights Campaign Visibility Award, e ha approfittato di questa occasione per parlare della sua bisessualità e del percorso di vita che l'ha convinta a fare coming out.
L'attrice della serie tv Westworld - Dove tutto è concesso (basata sul film Il mondo dei robot), ha raccontato che sin da quando era ragazzina e aveva 12 anni, aveva una grande confusione dentro di sè: era molto attratta dagli uomini ma allo stesso tempo pensava che anche le donne fossero bellissime. Purtroppo, data la chiusura mentale e l'odio di cui sono intrisi i discorsi di chi ha visioni ristrette, Evan Rachel Wood ha sofferto e tenuto tutto dentro di sè per un certo periodo.
La decisione di parlare
La consapevolezza di se stessa non è stata un percorso facile da seguire. L'attrice ha dichiarato dal palco del LGBT Gala:
Ho registrato un video in cui parlavo del mio percorso di autoconsapevolezza, dei rapporti negativi, dei tentativi di suicidio e finalmente della mia scelta di ammettere i miei sentimenti.
Rachel ha voluto parlare apertamente della sua bisessualità, spinta dalle lotte per i diritti civili portate avanti anche da Nina Simone, soprattutto perché ha capito che è importante, per un personaggio pubblico, fare coming out: questo può aiutare altre persone a "venire fuori dal guscio".
Alcune persone pensano che gli artisti non dovrebbero parlare. Io ho scelto di riflettere il periodo e le situazioni in cui mi trovo.
La vita sentimentale dell'attrice è ben nota alle cronache rosa. Evan Rachel Wood e Mariyln Manson sono stati una delle coppie più chiacchierate dello showbiz; l'attrice sposò poi Jamie Bell, l'attore protagonista di Billy Elliott, con cui ha avuto un figlio. Adesso invece è fidanzata con il musicista Zach Villa, che suona con lei nel duo Rebel and a Basketcase.