Ezra Miller con giubbotto antiproiettile e pistole in fuga negli USA

L'attore di 'The Flash' sempre più alla deriva: sarebbe in fuga, armato, negli Stati Uniti, convinto che l'FBI e il Ku Klux Klan sia sulle sue tracce.

La paranoia di Ezra Miller ha raggiunto livelli ancora più estremi: l'attore, infatti, ha indossare armature antiproiettile e a portare con sé una pistola ovunque vada, secondo quanto riferisce in merito Business Insider che racconta le ultime evoluzioni del comportamento dell'attore il quiale starebbe, infatti, attuando - da diverso tempo - atteggiamenti manipolatori al fine di creare un vero e proprio culto, una sorta di setta. 

Ezra Miller armato e in fuga negli Stati Uniti

L'attore crede che sia l'FBI che il Ku Klux Klan siano sulle sue tracce e che lo seguano. Diverse sono le ragioni che lo spingono a credere che ciò stia accadendo. In primis, diversi genitori e giovani lo hanno accusato di abusi su minori. Tokata Iron Eyes, 18enne che, da diverso tempo, segue l'attore nelle sue imprese, ha definito il giubbotto antiproiettili da lui indossato come "una misura di sicurezza alla moda in risposta ad attacchi reali e minacce di morte ricevute".

Miller ha conosciuto Tokata nel 2016, anno in cui, da attivista 12enne, si opponeva al Dakota Access Pipeline. Da allora, non si sono mai separati e l'ha portata con sé anche all'anteprima di Animali fantastici e dove trovarli che si tenne a Londra. I due sarebbero stati visti in atteggiamenti intimi da parte di diversi membri della famiglia di lei.

Secondo quanto riferito, Miller avrebbe chiesto a Tokata di avere rapporti sessuali quando la ragazza aveva 14 anni, anche se un anziano afferma di averli fermati in tempo.

Un comportamento sempre più strano e violento da parte dell'attore

Non è la prima volta che tali episodi si verificano. Nel 2020, infatti, il comportamento sempre più strano di Miller è emerso prepotentemente quando - in un video - l'attore venne ripreso mentre provava a soffocare una ragazza in Islanda, ma ciò non è nulla in confronto a quello che, poi, è accaduto sul posto. 

Durante i due mesi trascorsi da Miller in Islanda, la gente ha iniziato a dire che l'attore gestisse una setta da un appartamento. I cittadini lo hanno descritto come una persona con atteggiamenti aggressivi e anche puzzolente. Diverse persone hanno rivelato che l'attore, inoltre, era solito camminarea piedi nudi per Reykjavík, mostrando unghie lunghe e trascurate: sui piedi, inoltre, fu segnalata una sorta di ferita che aveva fatto infezione.