Fausto Brizzi: chiesta l'archiviazione per l'accusa di molestie

Le accuse di violenza rivolte da tre donne a Fausto Brizzi stanno per cadere: chiesta l'archiviazione

"Il fatto non sussiste": questa la motivazione per la quale il pm ha chiesto l'archiviazione per Fausto Brizzi, che era stato iscritto nel registro degli indagati ad aprile scorso, dopo essere stato denunciato per violenza sessuale da tre donne. Come ampiamente noto, secondo le accuse il regista avrebbe invitato tali donne per un provino nel suo loft approfittandone e obbligandole ad atti sessuali. Secondo le accuse, i fatti per Brizzi risalirebbero al 2017 (l'ultimo) e poi al 2014 e al 2015. Ora il regista è pronto per essere scagionato. 

Fausto Brizzi: le accuse di molestia saranno archiviate

Quando ad aprile il regista era stato iscritto nel registro degli indagati aveva fornito agli inquirenti la propria versione dei fatti. La magistratura ha indagato ma non è stato rilevato nulla di penalmente rilevante per Fausto Brizzi, tanto da portare il pm a chiedere l'archiviazione del caso. La vicenda ai tempi aveva fatto moltissimo rumore. 

Un anno complicato dal punto di vista lavorativo e famigliare. Il cinema, infatti, aveva allontanato il regista. Il nome di Brizzi era sparito dal suo cinepanettone, dopo lo scandalo e il polverone che si è sollevato. Anche perché pure la tv ha contribuito, con servizi, interviste: e il caso è diventato di dominio popolare. 

Fausto Brizzi e la moglie: Claudia Zanella è rimasta accanto al regista

A novembre 2017, quando il caso è esploso, anche Claudia Zanella, moglie di Fausto Brizzi, aveva preso posizione con una lunga lettera aperta, scritta anche per "denunciare" il grande clamore mediatico sollevatosi.

"Mi addolora molto ascoltare le accuse che sono state rivolte a Fausto in questi giorni perché non corrispondono in nessun modo alla persona che conosco, pur nutrendo il massimo rispetto per le donne che si sono sentite ferite. Mi spiace anche perché a prescindere dal fatto che l'imputato in questo tribunale mediatico sia mio marito, non trovo affatto corretto per nessuno essere descritto come il peggiore dei criminali", 

E poi aveva aggiunto: "Mio marito ha ribadito, più volte, di non aver mai avuto rapporti non consenzienti. In questo momento gli sono vicina perché così avviene tra una moglie e un marito quando si affrontano periodi difficili".