Gabriel Garko a Verissimo: "Mi è capitato di guardarmi allo specchio e di non vedere più me stesso"

Gabriel Garko si è raccontato in una lunga intervista ai microfoni di Silvia Toffanin nella scorsa puntata di "Verissimo" in onda su Canale 5

L'attore e modello italiano, Gabriel Garko è tornato ospite nel salotto di Verissimo nella puntata in onda lo scorso sabato 28 ottobre 2017 alle ore 16.10 su Canale 5. Qui il divo nostrano si è raccontato a tutto tondo in una lunga intervista con la padrona di casa, Silvia Toffanin ed ecco quello che abbiamo scoperto e che forse ancora non conoscevamo su questo personaggio amatissimo dal pubblico femminile italiano e non solo. 

Gabriel Garko si racconta a Verissimo

Gabriel Garko ha raccontato a Verissimo di un periodo della sua vita in cui ha ammesso che l'ondata travolgente del successo ha rischiato per davvero di prendere il sopravvento sulla sua vita reale: "Mi è capitato di guardarmi allo specchio e di non vedere più me stesso" - ha confessato il Tonio Fortebracci del piccolo schermo -"Mi è successo di perdere il contatto con la realtà. Mi è capitato di guardarmi allo specchio e di vedere il personaggio, non più me stesso". L'attore non ha quindi nascosto che ha avuto bisogno di staccare un pò la spina da questo contesto per riuscire a ritrovare la sua vera identità: "Dopo un poò tendi a perdere il contatto con la realtà e diventi quello che gli altri vedono e non va bene. Quando è successo mi sono talmente spaventato che ho preso il primo volo per Parigi e ci sono rimasto per quindici giorni per ritrovare me stesso". 

Gabriel Garko e il rapporto con i social network

A Silvia Toffanin il bell'attore torinese ha poi anche raccontato del suo rapporto con il pubblico dei social network e in particolare sulla gestione della popolarità sul web: "A volte la popolarità è ingestibile. La mia vita è cambiata da quando c’è il cellulare. Al pubblico piace distruggere sui social network i personaggi, amano parlarne male. Mi piacerebbe stare tranquillo almeno quando vado al ristorante con la mia famiglia, con le mie sorelle".