George Clooney striglia i tabloid: "Basta pubblicare foto dei bambini delle celebrità"

L'attore scrive una lettera aperta al Daily Mail dopo la pubblicazione degli scatti di Billie Lourd con sua figlia

George Clooney si espone in prima persona contro i tabloid che pubblicano foto dei bambini delle star di Hollywood. L'attore ha scritto una lettera aperta indirizzata al Daily Mail per protestare contro il trattamento riservato dal magazine alla collega Billie Lourd. L'attrice, figlia di Carrie Fisher e sposata con Austen Rydell, è volata da Sydney a Queensland per le riprese di Ticket to Paradise, commedia romantica in cui affiancherà Clooney e Julia Roberts. All'aeroporto è stata paparazzata con il figlio Kingston di appena 13 mesi.

Billie Lourd, figlio sul Daily Mail: è polemica

La pubblicazione delle foto di Lourd con il suo bimbo ha mandato su tutte le furie George Clooney. "Basta pubblicare foto dei bambini delle celebrità: chiediamo di smettere di pubblicare i volti dei nostri figli", scrive il divo nella sua lettera aperta.

Nei giorni scorsi, Clooney e la moglie Amal Alamuddin erano stati fotografati dal Daily Mail in compagnia dei figli, intenti a lasciare  Sydney su un jet privato di lusso dopo aver trascorso la quarantena obbligatoria di 14 giorni in un'esclusiva tenuta di campagna da 9 milioni di dollari.

L'attore e regista riconosce di essere una figura pubblica la cui immagine è esposta di continuo, anche a scatti invadenti, e riconosce che ciò è "parte del prezzo da pagare per fare il mio lavoro". Tuttavia, aggiunge, "i miei figli non hanno preso questo impegno".

George Clooney, figli sui giornali: "Non metteteli in copertina"

Clooney ricorda ai tabloid che Amal è un avvocato specializzata in diritto internazionale e diritti umani. C'è di mezzo la sicurezza dei loro figli

"Il lavoro di mia moglie – scrive l'attore – la vede affrontare e mettere sotto processo gruppi terroristici e prendiamo tutte le precauzioni possibili per mantenere la nostra famiglia al sicuro. Non possiamo proteggere i nostri figli se una pubblicazione mette i loro volti in copertina". 

Non abbiamo mai venduto una foto dei nostri ragazzi, non siamo sui social e non pubblichiamo mai foto perché farlo metterebbe a rischio la loro vita. Non è un pericolo paranoico, ma sono problemi del mondo reale, con conseguenze del mondo reale.

Non è la prima volta che Clooney si scaglia contro il Daily Mail. Nel 2014, dopo che il giornale britannico aveva lanciato uno scoop secondo il quale la madre di Amal si sarebbe opposta al loro matrimonio per motivi religiosi, aveva definito il Mail "il peggiore tipo di tabloid: quello che inventa fatti a scapito dei propri lettori".