Gerry Scotti, paura per il figlio Edoardo: ricoverato d'urgenza

Coinvolto in un brutto incidente, il figlio di Gerry Scotti è ricoverato all'Humanitas di Rozzano: ecco le sue condizioni

Paura per Gerry Scotti. Coinvolto in un incidente, il figlio del presentatore, Edoardo, avrebbe riportato una frattura scomposta del femore e, attualmente, si troverebbe ricoverato all'Humanitas di Rozzano. La notizia è stata riportata dal settimanale Gente, che non ha reso note circostanze e dinamiche dell'incidente. Tuttavia, considerando che il conduttore continua ad andare in onda quotidianamente con Striscia la Notizia e che si appresta a partire con la nuova edizione di Caduta libera da domenica 21 aprile alle 18.45 su Canale 5, la situazione dovrebbe essere sotto controllo. 

Gerry Scotti, figlio Edoardo in ospedale

Classe 1992, Edoardo è nato dal matrimonio di Gerry con la sua ex moglie Patrizia Grosso. Appassionato di cinema, ha vissuto per un lungo periodo negli Stati Uniti dove ha studiato regia. Rientrato in Italia, ha lavorato con il padre nel 2015 come inviato del programma Lo show dei record. Una partecipazione che aveva sollevato qualche polemica, subito smorzata da papà Gerry.

Gerry Scotti, figli e moglie una priorità

"A 19 anni – ha raccontato Scotti in un'intervista a La Stampa – Edoardo ha voluto andare a studiare cinema in America. Là è restato per tre anni, ha fatto anche esperienza lavorative. Tornato qui, si è subito reso autonomo: lavora di qui e di là, per Sky, Rai, Mediaset. Non l'ho mai spinto. Anche quando mi accusarono di nepotismo perché aveva fatto dei collegamenti dagli Stati Uniti per un mio programma, in realtà ci guadagnò Mediaset che risparmiò. Lui fece esperienza, si pagò qualche spesa, non rubò nulla a nessuno. Ci sono ben altri nepotismi nel nostro Paese".

Decisamente familiare nelle case degli italiani grazie a programmi di grande successo, il conduttore è un padre premuroso e attento: Edoardo è il suo unico figlio e ha ammesso senza problemi di avergli potuto trasmettere certi agi come pagargli gli studi all'estero e un piccolo appartamento dove stare. "Ma le bollette – ha precisato – se le paga da solo. E avere un genitore che ti aiuta non basta: quanti ragazzi anche più ricchi vediamo senz'arte né parte, o senza pace nella vita?".