La bellissima attrice Gillian Anderson, diventata famosa in tutto il mondo grazie alla serie tv X Files, ha rilasciato una toccante intervista...
In un'intervista rilasciata all'autorevole The Guardian, Gillian Anderson ha raccontato a cuore aperto il suo problema: da tanti anni soffre di depressione e di dipendenza dalle droghe. L'attrice, che potrebbe tornare in una nuova stagione di X Files, ha parlato anche di come la meditazione la stia aiutando da anni ad avere una visione diversa di se stessa e della propria vita.
Gillian Anderson e la depressione
Nell'intervista al Guardian, Gillian Anderson ha raccontato di essere in terapia da quando aveva 14 anni. Già a scuola la sua insofferenza era venuta fuori, così come il suo non voler seguire le regole, tanto che i suoi compagni la vedevano come colei che - tra loro - sarebbe più probabilmente finita in prigione. Il successo mondiale, soprattutto grazie a X Files, non ha cambiato la sua situazione, anzi. Con il tempo l'attrice ha cercato di aiutarsi mediante la meditazione.
Le cose su cui potremmo essere critici riguardo a noi stessi in realtà non importano. L'unica cosa che conta davvero nei termini della nostra pace della mente è la nostra pace della mente stessa, e come reagire alle cose. Tutto quello che so è che quando si medita si va al di là del fisico, ed è possibile attingere a un senso di appagamento assoluto e di gioia in quel luogo.
In un certo senso, con la pratica della meditazione, ci si può rendere conto di quanto l'apparenza esteriore conti meno di quello che noi pensiamo. Conciliare il fatto di essere un'attrice importante e una persona che non bada all'apparenza sembra difficile; ma Gillian ha una risposta anche per questo:
Man mano che invecchio, immagino che i ruoli che sarò in grado di ottenere cambieranno. Ci sarà un certo punto in cui prenderò la decisione di non tingermi i capelli. Ci potrebbe essere un certo punto in cui decido che è stupido per me continuare a essere bionda quando sarò entrata nei miei 60 anni. Ho anche sempre voluto fare la regista, ho anche sempre voluto essere un'artista. Forse quando i bambini saranno fuori dal college, potrò decidere di ridimensionare, andare in grigio (capelli, nrd) e lavorare meno.
La Anderson è giunta alla consapevolezza che la paura e i timori sono ovunque, rispetto al nostro futuro e a noi stessi, ma che solo l'accettazione di chi siamo può portare alla libertà, anche mentale. Un grande insegnamento di vita: grande, Gillian!