Giovanna Mezzogiorno a Verissimo: "Tornerei a lavorare con Stefano Accorsi”

Giovanna Mezzogiorno si racconta per la prima volta ai microfoni di Verissimo

Lo scorso sabato, 3 dicembre 2016, alle ore 16.30 su Canale 5 nella nuova puntata di Verissimo, la trasmissione condotta da Silvia Toffanin è stata ospite, per la prima volta,l'attrice italiana Giovanna Mezzogiorno. La star de "L'ultimo bacio" di Gabriele Muccino si è raccontata così, in una lunga intervista ai microfoni della trasmissione Mediaset.

“Verso i 14 anni ho avuto un momento di grande scontro con i miei genitori. Era appena nata una sorellina, frutto della relazione di mio padre Vittorio con una donna americana. Quella nascita è stata un trauma per tutti noi” - ha svelato Giovanna durante la lunga intervista con la padrona di casa, Silvia Toffanin parlando di suo padre, il grande attore Vittorio Mezzogiorno e della sua infanzia. La bella diva nostrana, che nel 2011 ha dato alla luce due gemelli di nome Leon e Zeno, si è a lungo assentata dalle scene proprio per dedicarsi alla vita da mamma e dopo quasi 5 anni di assenza dal grande schermo è tornata finalmente al cinema.

La conduttrice di Verissimo le ha poi chiesto se tornerebbe a lavorare con Stefano Accorsi, suo compagno nel film cult “L’ultimo Bacio” ed anche suo compagno di vita in quel periodo “Io e Stefano non ci frequentiamo perché abbiamo fatto percorsi di vita molto diversi" - Ha risposto così la Mezzogiorno - "Ma se ci fosse l’occasione di rilavorare insieme assolutamente sì”.

Giovanna Mezzogiorno è una fra le più premiate attrici italiane, classe 1974 nata a Roma, fin da ragazzina ha deciso quale fosse la sua strada e a soli 21 anni si è infatti trasferita a Parigi per studiare teatro. Il successo e la fama per l'attrice sono arrivati nel 2001 quando appare sul grande schermo nelle vesti di co-protagonista nel film diretto dal regista italiano Gabriele Muccino “L'ultimo bacio” una pellicola che riscosse molto successo fra critica e botteghino. Nel 2003 diventa poi la protagonista del film “La finestra di fronte” grazie al quale la Mezzogiorno conquista anche il David di Donatelloil Nastro d'argentoil Globo d'oroil Ciak d'oro il premio Flaiano.