Lo chef, che aveva incitato il pubblico alla lotta contro l'emergenza economica causata dal Covid-19, è finito nell'occhio del ciclone per aver licenziato 500 dipendenti dei suoi ristoranti
Polemiche a non finire per Gordon Ramsay. Il popolare chef britannico, che ha scritto pagine significative della cucina in tv grazie a programmi come Boiling Point e Hell's Kitchen, è stato massacrato sui social e sui tabloid per alcuni messaggi postati nei giorni immediatamente successivi all'epidemia di Covid-19 scoppiata nel Regno Unito. Ramsey ha pubblicato dei post nei quali annuncia la chiusura momentanea di tutti e 12 i suoi ristoranti londinesi ed esprime vicinanza e solidarietà ai lavoratori colpiti da questa emergenza.
Gordon Ramsay, ristoranti chiusi e dipendenti licenziati
"Dobbiamo supportarci l'un con l'altro – scrive Ramsay – in questi tempi difficili per uscirne più forti di prima".
Peccato che il giorno successivo a queste parole, Ramsay abbia inviato una e-mail di licenziamento ai 500 dipendenti dei suoi ristoranti, dai cuochi ai lavapiatti. Il Daily Mail rivela che Gordon avrebbe assicurato loro lo stipendio fino al 17 aprile 2020, senza fornire alcuna garanzia di riassunzione per il futuro immediato.
La prima persona a sottolineare pubblicamente l'ipocrisia del suo capo è stata la giovane chef Anca Toropu. "È un vero peccato – denuncia la cuoca – vedere come la società per cui hai lavorato e dato tutto ciò che hai per due anni ti ha buttato via come se non fossi altro che un piccolo pezzo di mer... specialmente in tempi difficili come questi. E non sto parlando di una sola persona, oltre 500 persone hanno perso il lavoro ieri, quindi tutto quello che posso dire è grazie Gordon Ramsay. Spero che tu dorma bene la notte sapendo che a causa tua così tanta gente non ha un lavoro in questo periodo complicato".
Gordon Ramsay, Twitter preso d'assalto
La news ha fatto subito il giro del web ed è stata oggetto di un durissimo tweet di Marina O'Laughlin, giornalista gastronomica del Guardian. "Ancora una volta – commenta la critica riferendosi a Ramsay – i multimilionari non mettono mano al loro portafoglio mentre i più piccoli fanno quel che possono per il loro staff".
Il celebrity chef di In cucina niente regole, in questo caso, non ha incassato il colpo e ha reagito rabbiosamente. "Critichi il cibo per vivere – osserva Gordon – e fai chiudere ristoranti con la tua penna avvelenata perché non ti hanno baciato il cu... Hai mai pensato di restituire questi momenti difficili???? Non ho fatto altro che mettermi le mani in tasca per anni".
Fonte foto: https://www.facebook.com/gordonramsay/