Gwyneth Paltrow ha raccontato l'episodio spiacevole vissuto con Harvevy Weinstein e di come Brad Pitt, ex fidanzato, al tempo l'abbia difesa.
Gwyneth Paltrow ha dichiarato che Brad Pitt minacciò di morte il produttore cinematografico Harvey Weinstein dopo delle presunte molestie che l'uomo avrebbe messo in atto ai danni dell'attrice in una stanza d'albergo. La Paltrow che ha ripreso il suo ruolo di Pepper Potts in Avengers: Infinity War al fianco di Robert Downey Jr, ha spiegato, nel dettaglio, la reazione che ebbe, al tempo, il suo ex fidanzato, in un'intervista al programma radiofonico The Howard Stern Show.
Gwyneth Paltrow, il fidanzato Brad Pitt la difese da Weinstein
Gwyneth Paltrow ha parlato di un episodio che avrebbe vissuto in una stanza di un hotel, in compagnia di Harvey Weinstein che, al tempo, l'avrebbe molestata. Utilizziamo il condizionale, per andare con i piedi di piombo in questa storia che ha ancora molti lati oscuri e da chiarire, visto che ha scaturito un fenomeno reattivo senza precedenti da parte delle donne dello spettacolo, con movimenti quali #MeToo e Time's Up. Ecco le parole dell'attrice a The Howard Stern Show, che ha raccontato che, proprio prima di ricevere la parte di Emma, adattamento cinematografico del romanzo di Jane Austin, che l’avrebbe fatta diventare una star di Hollywood, spiega che il produttore l'ha invitò nella sua stanza per parlare di lavoro, chiedendole, però, un massaggio che l'uomo, però, non ottenne:
Non sapevo cosa fare, sapevo che non mostrandomi accomodante avrei rischiato di bruciarmi la carriera, così ne parlai a Brad, che mi disse avrebbe affrontato Weinstein.
Al tempo, l'attrice - che aveva 22 anni - era fidanzata con Brad Pitt, il quale non prese bene le avances mosse dal produttore nei confronti della sua ragazza. Ecco quanto rivelato da Gwyneth:
Una sera io e Brad andammo a Broadway per l’inaugurazione di Hamlet e c’era anche Harvey. Ricordo che Brad si avvicinò a lui e sembrava dovesse attaccarlo al muro da un momento all’altro, ma riuscì a mantenere il controllo. Gli ha detto “Se la farai sentire di nuovo a disagio io ti ucciderò”, o qualcosa di simile. È stato così fantastico perché quello che ha fatto è stato sfruttare la sua fama e il suo potere per proteggermi in un momento in cui non avevo ancora fama o potere.
Il caso Weinstein
Weinstein è accusato da oltre 80 donne di molestie sessuali o di aggressione. Il produttore ha confutato le affermazioni. "Qualsiasi accusa di sesso non consenziente viene inequivocabilmente negata da Weinstein", ha detto la portavoce Holly Baird a USA Today. La cosa che fa rimanere alquanto meravigliati è che lo scandalo Weinstein diventerà un film e a produrlo sarà proprio Brad Pitt.
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