Jane Fonda, il cancro è in remissione: "È il regalo più bello di tutti"

L'attrice annuncia che sta finalmente guarendo e nonostante la malattia, non rinuncia al suo impegno ambientalista

L'abbiamo vista superare tantissime prove difficili nel corso della sua lunga carriera. Oggi, a quasi 85 anni (li compie il 21 dicembre), Jane Fonda ha messo a segno un'importante vittoria sul linfoma Non-Hodgkin che le era stato diagnosticato a settembre, portandola a subire un lungo percorso di chemioterapia. È attraverso il suo blog personale che "Citizen Jane" ha condiviso che il suo cancro è in fase di remissione: la malattia sta regredendo.

Jane Fonda oggi: "Il mio tumore è in remissione"

L'attrice simbolo dell'impegno civile e politico spiega in un post che la settimana scorsa il suo oncologo le ha comunicato l'ottima notizia e può finalmente sospendere i cicli di chemio.

Mi sento graziata e davvero fortunata. Ringrazio tutti coloro che hanno pregato e inviato pensieri positivi. Sono certa che ha avuto un ruolo in questa buona notizia. Sono particolarmente felice perché mentre i miei primi quattro trattamenti di chemio sono stati piuttosto facili, solo qualche giorno di stanchezza, mentre l'ultima sessione è stata dura ed è durata due settimane, rendendo difficile fare qualsiasi cosa. Gli effetti sono svaniti proprio quando sono andata a Washington per la prima manifestazione dal vivo del Fire Drill Fridays.

Intervistata da Entertainment Tonight, la star di Hollywood aveva raccontato della diagnosi di linfoma Non-Hodgkin e di sentirsi pronta a festeggiare per il suo 85esimo compleanno con la famiglia e gli amici. Da attivista decisa da sempre a cambiare il destino degli Stati Uniti e del mondo intero, la Fonda non ha mai rinunciato al suo impegno e ad atti clamorosi di disobbedienza civile.

Jane Fonda, malattia in fase di guarigione: torna all'ambiente

Ispirati alle attività di Greta Thunberg, i Fire Drill Fridays sono il movimento che ogni primo venerdì del mese picchetta il Campidoglio a Washington per chiedere al governo di prendere impegni concreti nella tutela dell'ambiente.

È stata una settimana intensa. Oltre alla manifestazione, ho fatto un po' di lobbying e ho parlato due volte alla Democracy Alliance, nel tentativo di fermare l'accordo sottobanco del senatore Joe Manchin, che gli attivisti del clima chiamano "Dirty Deal". Questo accordo, definito "riforma dei permessi", cerca di accelerare i progetti sui combustibili fossili, danneggia gravemente le fondamenta della tutela dell'ambiente e limita la capacità del pubblico di dare il proprio contributo, in pratica buttando sotto un autobus le comunità emarginate che subiscono in modo sproporzionato l'inquinamento da combustibili fossili.

Proprio ai Fire Drill Fridays Fonda è stata arrestata più volte con il suo iconico cappotto rosso e l'accusa di protesta illegale. Al suo fianco, manette ai polsi, sono apparsi spesso e volentieri colleghi come Ted Danson e Sam Waterson.