"Aquaman era ispirato ai Tool e ai Metallica, ma soprattutto ai Black Sabbath": parola di Jason Momoa
Ozzy Osbourne è tornato. E il teaser di Scary Little Green Men, che potere vedere alla fine di questo articolo, "è stato approvato dal pubblico che ama i pipistrelli". L'alter ego di Ozzy, al suo dodicesimo studio album con Ordinary Man, è un ospite speciale: Jason Momoa. L'attore è un fan dei Black Sabbath e del Madman e "diventa" il cantante nel video che promuove l'uscita del disco, disponibile dal 21 febbraio 2020 in cd, vinile e su tutte le piattaforme digitali.
Jason Momoa: Aquaman "diventa" Ozzy Osbourne
Chioma wild e accessorio da Prince of Darkness, Jason Momoa si scatena come un ossesso al microfono. Il Kahl Drogo del Trono di Spade si sente completamente a suo agio: d'altronde è un metallaro di vecchia data.
Quando è andato al concerto di Slayer e Anthrax a Budapest, l'anno scorso, ha postato le foto del backstage felice come una pasqua. Corna, drink e abbracci con Kerry King, Tom Araya, Scott Ian e tutti gli altri.
In un'intervista concessa alla rivista Metal Hammer, Momoa ha ammesso di aver "costruito" la sua carriera sulle canzoni metal.
Conan era ispirato ai Pantera. Aquaman è molto metal: è ispirato a Ticks & Leeches dei Tool e a Kill 'Em All dei Metallica. E pure ai Black Sabbath, ovviamente.
Jason Momoa: metal che scorre nelle vene
La star di Aquaman, per migliorare il suo grido di guerra in una scena della serie See di Apple TV+, ha persino "studiato" screaming (la tecnica dell'"urlo" del metal estremo) con Oliver Rae Aleron, cantante della technical death metal band canadese Archspire. Nell'episodio d'esordio della serie, tra l'altro, appaiono Oliver e il batterista degli Archspire, Spencer Prewett.
Ozzy, che ha vissuto un anno difficile dopo l'incidente e la diagnosi di Parkinson, non poteva avere alter ego migliore. Se non esistessero personaggi come Jason Momoa bisognerebbe inventarli.
Fonte foto: https://youtu.be/qO-4XsEanWA