Jim Carrey, scontro su Twitter con Alessandra Mussolini: "Sei un bastardo"

Un disegno dell'attore di 'The Mask' ha fatto infuriare la parlamentare italiana, che lo ha definito "bastardo". L'immagine riguardava suo nonno Benito e la compagna Clara Petacci.

La nipote del dittatore italiano della Seconda Guerra Mondiale, Benito Mussolini ha dichiarato guerra a Jim Carrey. Alessandra Mussolini ha definito "bastardo" l'attore di Ace Ventura, dopo che lo stesso ha condiviso un disegno che mostrava l'esecuzione pubblica del 1945 di suo nonno e della sua compagna, Clara Petacci. "Se ti stai chiedendo cosa porti al fascismo, chiedi a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta". E la risposta della Mussolini non si è fatta attendere.

Jim Carrey, l'attore contro Benito Mussolini: la risposta della nipote Alessandra

Jim Carrey ha twittato un post nel quale ha tirato in ballo Benito Mussolini e la sua compagna del tempo, Clara Petacci disegnati a testa in gù, replicando - nei fatti - l'esecuzione che il dittatore e la donna subirono a Piazzale Loreto, a Milano, il 29 aprile 1945.

Ecco l'immagine pubblicata dall'attore statunitense:

In risposta, Mussolini - parlamentare italiana nonché nipote dell'ex dittatore italiano - ha twittato immagini di momenti controversi della storia degli Stati Uniti. Una di queste riguardava la storia di Rosa Parks, una delle più importanti attivisti a stelle e strisce e principale figura del movimento dei diritti civili che, nel 1955, non cedette il posto in autobus a un bianco.

Ecco il post

Oltre a rimarcare i momenti drammatici della storia americana, Alessandra Mussolini ha definito Jim Carrey con il termine "bastardo", come possiamo vedere dal suo tweet:

Alessandra Mussolini ha continuato a difendere il nonno da persone che si sono schierate con Carrey nei tweet. "Mio nonno ha combattuto per liberare l'Europa da persone come tuo nonno", un utente le ha scritto e la Mussolini gli ha risposto: "Vuoi gli applausi?"

Alessandra Mussolini difende il nonno su Twitter 

Alessandra Mussolini ha spesso difeso il nonno, considerato il padre del fascismo. Durante il secondo conflitto mondiale, l'uomo approvò leggi antisemite di ispirazione nazista in Italia, alleandosi con la Germania di Hitler, con il quale condivideva gli stessi ideali. 

Ricordiamo che nel mese di ottobre, Alessandra Mussolini minacciò di allertare le autorità ogni volta che qualcuno avesse denigrato Benito Mussolini sui social media. In un tweet, disse che avrebbe intrapreso una denuncia postale contro qualsiasi immagine o testo "offensivo" su suo nonno.