La giuria ha emesso verdetto positivo a favore di Johnny Depp. Amber Heard ha reagito alla decisione, dicendo: "È una battuta d'arresto per tutte le donne"
Johnny Depp e Amber Heard hanno avuto diverse reazoni personali al verdetto della giuria emesso per il processo di diffamazione avviato dal divo di Hollywood nei confronti dell'ex mogle. La giuria ha annunciato la decisione finale dopo aver deliberato per circa 12 ore in tre giorni. E, dopo il post dell'attore su Instagram, in cui ha affermato che "gli hanno ridato la vita", arriva la reazione dell'attrice che è alquanto amareggiata.
Amber Heard reagisce al verdetto della giuria a favore di Johnny Depp
"La delusione che provo oggi è al di là delle parole. Ho il cuore spezzato dal fatto che la montagna di prove non sia stata ancora sufficiente per resistere al potere e all'influenza sproporzionati del mio ex marito", ha detto Amber Heard dopo il verdetto emesso dalla giuria del tribunale di Halifax, dove si è svolto il processo per diffamazione. Il post su Instagram:
"Sono ancora più delusa da cosa significhi questo verdetto per le altre donne. È una battuta d'arresto. Porta indietro l'orologio a un tempo in cui una donna che ha parlato apertamente potrebbe essere pubblicamente umiliata. Respinge l'idea che la violenza contro le donne debba essere presa sul serio".
E ha aggiunto: "Credo che gli avvocati di Johnny siano riusciti a convincere la giuria a trascurare la questione chiave della libertà di parola e a ignorare le prove così conclusive con le quali abbiamo vinto nel Regno Unito. Mi dispiace di aver perso questo caso. Ma sono ancora più triste di aver perso un diritto che pensavo di avere come americana: parlare liberamente e apertamente".
Le parole di Johnny Depp su Instagram
La giuria ha stabilito che Amber Heard ha diffamato Depp, al quale dovrà corrispondere 15 milioni di danni, mentre Johnny Depp dovrà pagare 2 milioni di risarcimento danni. L'attore ha espresso la propria soddisfazione su Instagram, con un post che ha fatto subito il giro del mondo e nel quale si legge: "Sei anni fa, la mia vita, la vita dei miei figli, la vita di coloro che mi erano più vicini e anche la vita delle persone che per molti, molti anni mi hanno sostenuto e creduto in me sono cambiate per sempre". Il post:
"Accuse false - si legge ne post - molto gravi e criminali mi sono state rivolte tramite i media, il che ha innescato una raffica infinita di contenuti odiosi, anche se non sono mai state mosse accuse contro di me. Aveva già fatto il giro del mondo due volte in un nanosecondo e ha avuto un impatto sismico sulla mia vita e sulla mia carriera. E sei anni dopo, la giuria mi ha restituito la mia vita".
E poi: "La mia decisione di portare avanti questo caso, conoscendo molto bene l'altezza degli ostacoli legali che avrei dovuto affrontare e l'inevitabile spettacolo mondiale nella mia vita, è stata presa solo dopo aver riflettuto a lungo. Fin dall'inizio, l'obiettivo di portare avanti questo caso era quello di rivelare la verità, indipendentemente dall'esito. Dire la verità era qualcosa che dovevo ai miei figli ea tutti coloro che sono rimasti saldi nel sostenermi. Mi sento in pace sapendo di averlo finalmente raggiunto".