Johnny Depp ha chiesto pubblicamente scusa per la battuta infelice contro il presidente Trump, espressa durante il Festival di Glastonbury.
Johnny Depp fa un passo indietro e si pente delle parole che aveva pronunciato al Festival di Glastonbury. Per questo ha deciso di porgere le proprie scuse per questa battuta: “Quando è stata l’ultima volta che un attore ha assassinato un presidente?“. Il tenebroso interprete di Jack Sparrow si riferiva a John Wilkes Booth che assassinò Lincoln: insomma, senza mezzi termini, Depp aveva fatto capire quanto poco apprezzasse il nuovo presidente degli USA, Donald Trump.
Glastonbury Festiva 2017, Johnny Depp chiede scusa per la battuta su Trump
Le parole di Depp non sono piaciute alla Casa Bianca che ha controbattuto con questo comunicato: Il Presidente Trump ha condannato la violenza in tutte le forme ed è triste che un personaggio pubblico come Johnny Depp non abbia seguito il suo esempio. Speriamo che alcuni colleghi di Depp si schierino fortemente contro questo tipo di retorica come se i suoi commenti fossero diretti a un candidato democratico. Johnny, dal canto suo, ha voluto chiarire l'equivoco e si è prontamente scusato per la battuta infelice espressa durante il festival britannico: La battuta non è venuta come volevo e non c'era alcuna forma di malizia. Stavo solo cercando di divertire, non di ferire qualcuno.
Johnny Depp, uno dei tanti a fare battute anti-Trump
Depp non è il primo entertainer ad essere criticato per le sue dichiarazioni molto forti anti-Trump. Già la comica Kathy Griffin, circa un mese fa, fu aspramente criticata poiché aveva posato per un servizio fotografico con una finta testa insanguinata che riproduceva le fattezze del dell'attuale presidente statunitense. Anche lei ha porto le sue scuse pubblicamente, ma il suo modo di agire le è stato fatale: infatti, è stata licenziata dalla CNN, network per cui conduceva la trasmissione di Capodanno.
Ecco il video in cui Johnny Depp pronuncia la battuta sull'assassinio del presidente degli USA:
Fonte immagine in evidenza: https://www.youtube.com/watch?v=_Hu6q9_AyMQ