Lindsay Lohan accusa in un'intervista l'ex fidanzato Tarabasov

Le accuse di Lindsay Lohan a Egor Tarabasov e la replica di lui all'attacco dell'ex fidanzata

L'attrice Lindsay Lohan è tornato a parlare dell'ex fidanzato Egor Tarabasov: “Voleva uccidermi, ha provato a strangolarmi”

Durante una intervista in una televisione russa, l'attrice Lindsay Lohan ha rivelato che il suo ex compagno Egor Tarabasov avrebbe cercato di strangolarla intrufolandosi nella sua casa: 

"Tarabasov ha cercato di uccidermi. Ero a letto, lui è entrato in casa mia e ha iniziato a strangolarmi. Temevo che Egor potesse buttarmi dell'acido sulla faccia. Sono saltata fuori in balcone e ho gridato con tutte le mie forze ‘sta cercando di uccidermi, chiamate la polizia!'. Sono fortunata se sono qui a Mosca, a parlare con voi."

Il magnate russo Egor Tarabasov era stato paparazzato qualche mese fa durante un’aggressione ai danni della sua ex fidanzata Lindsay Lohan e gli scatti avevano fatto il giro del web:

Egor Tarabasov, dopo l'intervista di Lindsay Lohan, ha voluto replicare alle accuse attraverso un comunicato stampa:

"Ho appreso che la mia ex fidanzata, Lindsay Lohan, prevede una nuova campagna diffamatoria contro di me sui media russi e stranieri. Il mio rapporto con Lindsay si è concluso nel luglio 2016.

Nelle settimane successive sono stati compiuti numerosi tentativi di screditare il mio nome. Ci sono state errate dichiarazioni raffiguranti la natura del nostro rapporto, sono stati pubblicati fatti distorti e sono state false accuse. All'epoca decisi di non replicare. Essendo uomo d'affari, volevo evitare l'attenzione del pubblico concentrandomi sullo sviluppo del mio lavoro.

Ho voluto mantenere il silenzio anche per rispetto nei confronti di Lindsay. Oggi vorrei però precisare che tutte le accuse che sono state fatte e che saranno fatte dalla Lohan contro di me sono false.

Mi rifiuto di partecipare a questa campagna mediatica. Non farò ulteriori dichiarazioni riguardanti i rapporti con la mia ex, ma ho intenzione di utilizzare tutti i possibili mezzi legali a mia disposizione per tutelare il mio nome e la mia reputazione."