Loretta Goggi: "Oggi vorrei essere considerata una brava attrice"

La regina della giuria di "Tale e Quale Show" si racconta in un'intervista a cuore aperto: dalla carriera in TV al privato

"Sono in eterno movimento, anche interiormente": Loretta Goggi è così, inarrestabile. In un'intervista concessa a Vanity Fair, la regina della giuria di Tale e Quale Show ripercorre la sua carriera e si racconta tra passato e presente. La Goggi ha fatto e attraversato la storia della televisione italiana: è stata la prima donna a presentare il Festival di Sanremo e tutti la ricordano per gli sceneggiati, i varietà, le commedie musicali. Da sette anni la ritroviamo ogni venerdì sera su Rai1, perché è così: una che non si ferma mai. 

Loretta Goggi oggi: "Faccio quello che voglio"

La Goggi rivela a Vanity Fair i suoi primi passi nel mondo della TV.

Dovevo fare Canzonissima al posto di Raffaella Carrà, ma Barrie Chase, la prima ballerina, diede buca. La Rai disse: non c'è problema, fa tutto la Goggi. Prima lezione a 22 anni, sotto il sole di Amalfi, con una calzamaglia di lana, per buttare giù qualche chiletto. 

Nel 1981 il suo brano più celebre, Maledetta primavera, è riuscito a vendere oltre un milione di copie, nonostante quell'anno a vincere fu Alice con Per Elisa

Quando arrivai seconda a Sanremo i miei discografici dissero: "Basta TV, adesso canti e basta". Ci ho pensato: dischi, concerti, promozione spesso gratis… No, ho ripreso in mano la mia professione e ho continuato a fare quello che volevo. 

Loretta Goggi, marito Gianni e lei "indispensabili"

Sempre in forma smagliante, Loretta Goggi ha avuto un legame speciale con il ballerino e coreografo Gianni Brezza, scomparso nel 2011 e col quale ha fatto coppia per più di trent'anni.

Ho trovato Gianni a 29 anni e ho detto: "Questo è mio e non me lo faccio scappare". Sono diventata indispensabile – questa è la parola giusta – per lui, come lui lo era per me. Era uno spirito libero, mi ha insegnato a volare: lo chiamavo Jonathan Livingston. Credeva di non poter contare su un'artista come me per la gestione pratica della vita. Gli ho fatto cambiare idea. 

Nessun rimpianto nella vita, forse l'unico riconoscimento lo vorrebbe dal cinema italiano

Vorrei essere considerata una brava attrice. Girerò il prossimo film di Massimiliano Bruno. Sono al cinema con Appena un minuto: interpreto una donna lontana da me, una madre. 

Già, la maternità. Non le manca. Perché oggi, a 69 anni compiuti da poco, la Goggi è felice così.

John Lennon disse: "La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare altri programmi". Lo stesso è la felicità: un attimo fulminante; sarebbe da fotografare.

Fonte foto: http://www.facebook.com/01distribution