Marco Bocci e Laura Chiatti, dolce è l'attesa

La coppia fotografata in giro per Roma insieme ad Enea. E la pancia dell'attrice è ormai evidente...

Romantica attesa per Marco Bocci e Laura Chiatti: i due attori sono stati fotografati in giro per Roma con tanto di passeggino per il piccolo Enea, nato il 22 gennaio 2015. Nelle immagini pubblicate dal settimanale "Vero" si vede chiaramente il dolce pancione di Laura, coperto da un maglione azzurro. La bella famigliola ha passeggiato un po' per le vie della Capitale per poi dirigersi verso lo zoo. Qui si sono divertiti a fare foto e ammirare gli animali; Laura Chiatti e Marco Bocci sono apparsi affiatatissimi, si sono scambiati ripetutamente baci e coccole. Giusto per zittire le chiacchiere di chi li vorrebbe sempre in crisi.

Il bebè nascerà a luglio, sarà un maschietto e si chiamerà Pablo, come confermato dalla stessa Chiatti in un'intervista a Iodonna24. E’ vero siamo in attesa del secondo figlio che nascerà a luglio. E’ un altro maschio e si chiamerà Pablo, nome omaggio al grande poeta, Pablo Neruda che io amo molto. Poi il papà sta interpretando Modigliani, quindi ultimamente è un nome che abbiamo sentito spesso e a cui siamo entrambi legati.

Nell'intervista l'attrice ha sottolineato quando la maternità l'abbia cambiata. Per me diventare mamma è stata una vera grazia. - ha detto la Chiatti, che sta girando“La Cena di Natale per la regia di Marco Ponti, il prosieguo di Io che amo solo te - Ho sempre avuto grande istinto materno e ho fatto molta pratica con i miei nipoti. Il mondo dell’infanzia non mi era nuovo. Per di più il mio sogno era avere un asilo e spero un giorno riuscirò a realizzarlo. L’arrivo di Enea mi ha cambiato la vita perchè ha messo a posto le mie insicurezze. Con un figlio si passa in secondo piano ma in maniera bella e del tutto positiva. Ora vivo per lui. 

E il bilancio del primo anno con Enea non può che essere meraviglioso. Ho lavorato fino al 5 mese e poi l’ho portato con me sul set ed è stata esperienza bellissima. All’inizio mi preoccupava e invece è andata bene. Lui era molto socievole con tutti ed era davvero felice. Mi piace molto occuparmi di mio figlio. Quando va a letto vado a letto con lui, trascorro più tempo possibile con lui. In questo momento non ho una mia indipendenza.