È morto Marco Malpelle: aveva lavorato a Un posto al sole e L'amica geniale

Lutto nel mondo dello spettacolo: è scomparso "'o gemello", figura famosa per chi lavora sui set in giro per Napoli

Lutto nel mondo dello spettacolo e del cinema partenopeo: è morto l'operatore e macchinista Marco Malpelle, una figura nota a chi frequentava i set di Napoli e della Campania. Malpelle aveva solo 30 anni e una grande passione per il suo lavoro. "'O gemello", così era soprannominato, era originario del rione Sanità ed è scomparso a seguito di una malattia incurabile. 

Marco Malpelle: Amica geniale, Upas e tanto altro

Malpelle aveva lavorato sui set della soap di Rai 3 Un posto al sole, della serie di Saverio Costanzo L'amica geniale e di alcuni dei video girati da Francesco Lettieri per Liberato

Ciro Guida, consigliere comunale del terzo Municipio, ha voluto rendere omaggio ad un ragazzo speciale di Stella San Carlo.

Oggi il  quartiere Stella piange la scomparsa di un suo figlio, Marco Malpelle. Una persona perbene, un ragazzo speciale. Ci salutavamo sempre con grande affetto io e te. Ti porto nel cuore, geme'.

Riccardo Polizzy Carbonelli, il Roberto Ferri di Un posto al sole, l'ha ricordato sui social con un post commosso. 

Un altro amico della troupe di Upas è venuto a mancare prematuramente. Sono vicino ai suoi famigliari con l'affetto e la preghiera.

Marco Malpelle, Un posto al sole ricorda il tecnico scomparso

Il ricordo più intenso è quello arrivato su Facebook dall'attore e amico Vincenzo Pirozzi.

Che dispiacere Marco, un vuoto incolmabile. Il cinema partenopeo perde uno dei suoi figli migliori. Marco 'o gemello non era un attore, si occupava di prevenzione e sicurezza sul set. Negli ultimi anni faceva l'attrezzista e a volte ha anche lavorato come macchinista. Marco faceva parte della manovalanza, era uno di quelli che agiva dietro e non davanti alla macchina da presa. 'O gemello faceva parte dell'anima dei film, quello che difficilmente riuscivi a leggere nei titoli di coda ma che è fondamentale per la realizzazione di una produzione cinematografica, fondamentale come gli attori protagonisti. 

Pirozzi precisa che il suo messaggio ha questi toni perché "conoscendolo so che avrebbe preferito che si parlasse di lui per quello che realmente ha svolto sul campo". 

Questo ragazzo amava quello che faceva e lo faceva in modo superlativo, perché nei titoli di coda c'è gente che lavora e senza di loro i film non possono essere realizzati. Grazie Marco, grazie a te e a tutti coloro che continueranno a dare cuore e anima sui set, assisti i tuoi colleghi da lassù!

MARCO “O GEMELLO” non era un attore come tutti i quotidiani online scrivono. Marco si occupava di prevenzione e...

Pubblicato da Vincenzo Pirozzi su Giovedì 6 agosto 2020

Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/vincenzo.pirozzi.12
Fonte foto interna: https://www.facebook.com/RiccardoPolizzyCarbonelli