Mark Ruffalo critica Boris Johnson per la metafora Hulk-Brexit: ecco cosa è successo

Il paragone tra Hulk e Brexit non è piaciuto ai fan degli Avengers, né tantomeno a Mark Ruffalo che interpreta il gigante verde.

Boris Johnson ha avuto un periodo difficile da quando è entrato in carica. Il Primo Ministro britannico ha ripetutamente fallito nel convincere il Parlamento a concordare la Brexit - essenzialmente, ritirandosi dall'UE senza raggiungere un accordo su come procedere - diventando politicamente così impopolare, tanto da far dimettere anche il fratello. Pare che Johnson sia disposto a provare qualsiasi cosa per fare in modo che l'Inghilterra esca rapidamente dall'UE, inclusa la strategia profondamente inspiegabile di paragonare la Gran Bretagna a Hulk. La metafora non è piaciuta a Mark Ruffalo che gli ha risposto per le rime. 

Mark Ruffalo, l'attore contro Boris Johnson

Mark Ruffalo, l'attore che interpreta Hulk nel franchise cinematografico degli Avengers, si è scagliato contro il Primo Ministro britannico Boris Johnson per aver suggerito alla Gran Bretagna di liberarsi delle "manette" dell'UE come avrebbe fatto il supereroe Marvel.

Ruffalo ha postato un commento su Twitter per ricordare al Primo Ministro gli aspetti del personaggio di Hulk che aveva trascurato.
L'attore ha affermato che il supereroe "combatte solo per il bene del tutto" ed un "disastro" quando si lavora senza una squadra.

Mark Ruffalo risponde al primo ministro inglese su Twitter

L'attore non gliele ha mandate a dire al primo ministro inglese, Boris Johnson e ha twittato il suo pensiero in merito alla metafora Brexit-Hulk.

Ecco il post:

Ha aggiunto che la sua rabbia è stata contrastata da "scienza e ragione" del suo alter ego, il noto fisico Dr. Bruce Banner. Ecco quanto scrive in didascalia:

Boris Johnson dimentica che Hulk combatte solo per il bene del tutto. Pazzo e forte può anche essere denso e distruttivo. Hulk funziona meglio quando è all'unisono con una squadra ed è un disastro quando è solo. Inoltre ... ha sempre il dottor Banner con scienza e ragione. 

Il messaggio di Johnson era legato al fatto che, attuando una manovra alla Hulk, il Regno Unito avrebbe lasciato l'UE entro il 31 ottobre 2019. Alastair Campbell, ex spin doctor del Partito laburista, ha twittato: "Se Ruffalo fosse una città, Johnson sarebbe stato appena mandato via".

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/lexichronicom/status/1173690090511634433?s=20