Meryl Streep shock: "Due volte ho subito violenza fisica, in una mi sono finta morta"

L'attrice tre volte Premio Oscar ha raccontato due terribili esperienze avute con gli uomini in passato

Il caso Weinstein nelle ultime settimane ha scoperchiato il vaso di Pandora riguardo al lato oscuro del mondo del cinema. Da quando le prime attrici, tra cui Asia Argento, hanno raccontate le molestie e le violenze subite dal potente produttore, in molte hanno trovato il coraggio di raccontare e denunciare alcuni terribili episodi vissuti in passato. L'ultima della serie è stato Meryl Streep che, durante un discorso tenuto al Committee to Protect Journalists, ha sconvolto tutti i presenti con alcune rivelazione riguardanti il suo passato: l'attrice tre volte Premio Oscar ha raccontato di aver subito violenza fisica in due occasioni.

Meryl Streep: violenze subite insieme a Cher

"Ne so qualcosa del terrore vero - ha esordito Meryl Streep prima di addentrarsi nei dettagli dei due spicevolissimi episodi che l'hanno vista vittima - due volte nella mia vita sono stata minacciata e ho subito violenza fisica, e ho imparato qualcosa dalla vita che in altro modo non avrei potuto capire. Sono stata fortunata perché il mio istinto mi aiutato. In un'occasione mi sono finta morta e ho atteso finché la violenza non è cessata. E la seconda volta ho assistito a un abuso, sono impazzita e ho affrontato quell'uomo. Chiedete a Cher, era presente. E il delinquente è fuggito, è stato un miracolo". Questo secondo episodio era stato già rivelato proprio da Cher che aveva raccontato come insieme all'attrice avesse salvato una ragazza da un violento borseggiatore.

Meryl Streep: frasi shock al Committee to Protect Journalists

Eventi di questo genere non possono che aver influito sulla vita dell'attrice tre volte Premio Oscar Meryl Streep che, sempre durante il discorso tenuto al Committee to Protect Journalists, ha poi continuato affermando che: "Sono cambiata da questi eventi nel profondo perché le donne sanno cosa si prova a fare ritorno da un luogo pericoloso. Veniamo da millenni di situazioni svantaggiate e intuiamo subito il pericolo per via della nostra vulnerabilità, siamo molto più attente".