La diva italiana Monica Bellucci si racconta sul nuovo numero di Grazia
Di recente si è mostrata, splendida e sempre in forma alla soglia dei 52 anni, sull’ultimo numero di Paris Match e adesso la diva italiana apprezzata in tutto il mondo, Monica Bellucci si svela in una lunga intervista sul nuovo numero del settimanale italiano Grazia. A distanza di tre anni dal suo divorzio con l’attore francese Vincent Cassel, la Bellucci racconta il momento personale e lavorativo che sta attraversando attualmente e dove si dichiara più consapevole della vita e dell’età che sta vivendo. Un’intervista lunga dalla quale emerge decisamente un bilancio positivo, sia nel pubblico che nel privato, per la splendida attrice nostrana.
Monica Bellucci ha anche svelato il suo desiderio di diventare nonna ed ha infatti dichiarato che se una delle sue figlie avesse un bambino lei sarebbe pronta ad allevarlo. Monica è la madre di Deva e Léonie, rispettivamente di 12 e 6 anni ed entrambe nate dal matrimonio con Vincent Cassel durato quasi 18 anni. Una Monica Bellucci senza filtri in edicola su Grazia che continua però, a mantenere il massimo riserbo sulla sua vita sentimentale come d'altronde ha sempre fatto in passato tenendola lontano dai riflettori.
La diva italiana non ha mai amato condividere troppo la sua vita privata con i media "Ho molta difficoltà a parlare della mia vita privata. Come attrice sono un personaggio fin troppo pubblico, ma sono stata sempre attenta a mantenere uno spazio invalicabile riservato alla mia vita di madre e di donna". Infine alla domanda di come si immagina la vita fra dieci anni la Bellucci sembra essere decisamente più proiettata verso il presente: "Non me lo chiedo mai" - ha dichiarato - "Sono felice di vivere nel presente. Sto attraversando un momento meraviglioso della mia vita".
Monica Bellucci è nata a Città di Castello il 30 settembre del 1964 e nel corso della sua carriera ha preso parte a numerosi film di successo internazionale, fra cui Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola, Malèna di Giuseppe Tornatore, Matrix Reloaded e Matrix Revolutions di Larry e Andy Wachowski, La passione di Cristo di Mel Gibson, I fratelli Grimm e l'incantevole strega di Terry Gilliam e Spectre di Sam Mendes.