Olivia Jackson, controfigura Milla Jovovich in Resident Evil chiede un maxi risarcimento

Olivia Jackson, controfigura Milla Jovovich in Resident Evil chiede un maxi risarcimento per il suo braccio amputato

Olivia Jackson non avrebbe mai pensato di perdere un braccio durante il suo lavoro. Certo non aveva un lavoro facile, d'altronde fare la controfigura a Milla Jovovich, l'attrice simbolo della saga di "Resident Evil" è certamente un lavoro arduo, visto il tipo di film e di scene che devono essere girate. Ma nel 2015, quando si doveva girare "Resident Evil: The Final Chapter", Oliva Jackson, modella sudafricana, fu scelta come sua controfigura.

Sia perchè molto somigliante all'attrice sia perchè aveva già lavorato ad Hollywood interpretando Charlize Theron,  Gwyneth Paltrow e partecipando anche a Star Wars. Esperienza che non gli è servita nell'incidente avvenuto durante le riprese di The Final Chapter, per il quale ora vuole essere rimborsata.

L'incidente di Olivia Jackson

La vita della Jackson fu segnata quando accetto il contratto per Resident Evil: The Final Chapter, anche perchè non avrebbe mai immaginato a cosa sarebbe andata in contro. 

La stunt si schiantò contro il braccio metallico di una settimana, in maniera così violenta da finire in coma per 17 giorni, un coma che, tuttavia, sarebbe stata la parte più "piacevole" dell'incidente. Una votla uscita dal coma la sua vita era in salvo, ma fu sottoposta ad un'operazione che le amputò il braccio sinistro, cose che le ha rovinato non solo la carriera, ma anche la vita. 

La richiesta di risarcimento

La richiesta di indennizzo è avvenuta nel 2018, tre anni dopo l'incidente, ed è un risarcimento decisamente ingente, per quanto forse anche economico: 2,5 milioni di dollari

Oltre all'evidenza del danno procurato, considerando che Olivia Jackson guadagnava intorno ai 20.000 dollari al mese, stiamo parlando di poco più di 10 anni del suo stipendio base, una richiesta non esagerata, quindi, per un danno che non solo le ha distrutto la carriera, ma le ha anche rovinato la vita. 

Oltretuttio, ad essere stati citati per il risarcimento non sono stati solo i produttori del film, ma anche il regista Paul Anderson e l’operatore della camera contro cui lei si schiantò.

Fonted dell'immagine interna e di copertina: https://www.facebook.com/JESSIEgraffPWR