Addio a Rémy Julienne: è morto lo stuntman di 007 e dei poliziotteschi

L'acrobatico e spericolato "cascadeur" francese è scomparso per le conseguenze del Covid-19

Rémy Julienne, il più famoso stuntman francese, è morto a 90 anni a causa delle conseguenze del Covid-19. Per chi frequenta il cinema di genere, e non solo, il suo nome si associa a macchine che si inseguono, sorpassi mozzafiato, testacoda e cappottamenti. Una vita vissuta a mille all'ora quella di Julienne, campione di motocross prima di debuttare da cascatore nel film Fantomas 70 del 1964.

Rémy Julienne, cascadeur tra Francia, Italia e Hollywood

Il "cascadeur" più famoso di Francia è deceduto nel servizio di rianimazione dell'ospedale di Montargis, fa sapere Le Figaro. Julienne è stato la controfigura del personaggio di James Bond in sei film, tra questi quelli interpretati da Roger Moore, Timothy Dolton e Pierce Brosnan.

Particolarmente significativo è 007 Bersaglio mobile di John Glen, il 14esimo capitolo della saga e ultimo per Moore. Per l'occasione, Rémy si esibì in sequenze d'azione adrenaliniche come l'inseguimento a San Francisco sul camion dei pompieri e il finale con il digeribile di Zorin sul Golden Gate. 

Julienne ha avuto una lunghissima carriera in Italia sui set di numerosi poliziotteschi. È stato particolarmente significativo il suo rapporto con Enzo G. Castellari, con il quale ha girato il cult La polizia incrimina, la legge assolve. Il film è ricordato per un grandioso "car chase" per le strade di Genova e Santa Margherita tra una Citroen DS Break ambulanza ed una Alfa Romeo Giulia della Polizia sulle note funk dei fratelli De Angelis.

Lo stunt ha curato anche le strepitose coreografie di film come Stuntman di Marcello Baldi e Poliziotto sprint di Stelvio Massi, dove compie una memorabile discesa in auto sulla scalinata di Trinità dei Monti. È suo pure il divertente inseguimento con le moto e la Dune Buggy di ...Altrimenti ci arrabbiamo! con la coppia Bud Spencer e Terence Hill.

Rémy Julienne: James Bond e tanto altro

"Double" di  Jean-Paul Belmondo, Yves Montand e Jean Louis Trintignant, Julienne ha preso parte a centinaia di film di culto in Francia, tra cui Tre uomini in fuga di Gérard Oury e L'avventura è l'avventura di Claude Lelouch.

Il mago dell'azione ha lavorato pure a C'era una volta in America e Frantic, Il codice Da Vinci e Un colpo all'italiana, per il quale mise in scena un iperdinamico inseguimento con le Mini sul Lingotto.

Julienne si era ritirato nel 2010 all'età di 80 anni. "Rémy amava la vita. Voleva vivere. Ha combattuto fino alla fine. Il suo corpo ci ha lasciato, ma sarà sempre nei nostri cuori", si legge nel post d'addio sull'account Instagram curato dai suoi familiari.

Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/p/CJEfgPPg9KE/
Fonte foto interna: https://www.instagram.com/p/CAnf4NrKWjC/