Roberta Scardola vittima di un fotomontaggio porno

Brutta disavventura per l'attrice Roberta Scardola nota al grande pubblico per aver preso parte a I Cesaroni

Nel mondo dello spettacolo è tutto rosa e fiori? Assolutamente no! Ne sa qualcosa l'attrice romana Roberta Scardola resa celebre soprattutto dalla fiction "I Cesaroni".

Recentemente la ragazza ha rilasciato un'intervista alla rivista Top ed ha raccontato un episodio decisamente traumatico ovvero la scoperta di alcune foto hard che la ritraevano in atteggiamenti piccanti con un'altra donna il tutto diffuso sul web. Perchè un trauma? Perchè la Scardola non ha mai posato per questi scatti perciò si tratta di un incredibile fotomontaggio.

Le parole di Roberta Scardola:

La Rete mi ha procurato una grana piuttosto fastidiosa. Una sera, ero a cena a casa dei miei genitori, quando mia madre navigando in Rete alla ricerca di alcuni articoli riguardanti un evento a cui avevo partecipato, si è imbattuta, per caso, in alcune foto shock. C’erano due donne: il volto era uno il mio e l’altro quello di una collega, mentre i corpi sotto erano di due pornostar in atteggiamento decisamente hard. A casa mia è scoppiato il delirio. Tutti, per carità, hanno capito subito che non si trattava di foto vere, ma di volgarissimi fotomontaggi, però è stato comunque parecchio imbarazzante. Io sono stata assalita da un moto di rabbia. Mio padre era sconcertato, mio fratello non ne parliamo. Così il giorno dopo sono corsa alla Polizia Postale e ho denunciato l'accaduto. Il loro intervento è stato tempestivo ed efficace, visto che pochi giorni dopo avevano già identificato l’autore di quei fotomontaggi.

Al momento del processo si è però convinta a non denunciare l'autore dei finti scatti pornografici: 

Poi mi sono fatta assistere dall’avvocato Antonio Simonelli e quando è arrivato il giorno del processo mi sono trovata di fronte il responsabile di quelle foto finte e suo padre. Lui avrà avuto circa cinque anni più di me. Erano entrambi mortificati, tenevano la testa bassa e non riuscivano nemmeno a guardarmi negli occhi. Si sono presentati con un enorme mazzo di fiori. Il padre mi ha preso da parte e, piangendo, mi ha chiesto scusa, ha detto di vergognarsi e mi ha chiesto la cortesia di ritirare la denuncia. Temeva, infatti, per il futuro del figlio che si era appena laureato. Io sono sempre stata una persona molto sensibile e le lacrime di quell’uomo mi hanno toccata. Così ho deciso di ritirare la denuncia. Non ho accettato, però, né i fiori, né di stringere la mano all’autore  di quelle foto finte e irrispettose. Ora lui  continua a essere un ‘sorvegliato speciale’  da parte della Polizia Postale e ha promesso  di non fare più niente il di simile.

Fonte Immagine: Instagram