Il responsabile della comunicazione per il Movimento 5 Stelle e attuale portavoce dl premier Giuseppe Conte scovato da Chi sull'Isola di Ponza
Anche per i politici arriva il tempo delle vacanze, pure quando si fa parte del partito di governo e l’agenda è piena impegni. È così per Rocco Casalino, il discusso responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle, impegnato nel delicato ruolo del premier Giuseppe Conte. Lui, che divenne famoso a livello nazionale come concorrente nella prima edizione del Grande Fratello, viene ora immortalato da Chi mentre trascorre un romantico soggiorno sull’Isola di Ponza insieme al fidanzato cubano. Si è trattata di una fuga lunga giusto un week end, con i due che hanno pensato a rilassarsi insieme all’inseparabile cagnolino.
Rocco Casalino: dal Grande Fratello al M5S
Nato nel ‘72, Rocco Casalino è originario di Frankhetal, in Germania, con entrambi i genitori d'origine pugliese e trasferiti in Germania per lavoro. Si laurea in ingegneria elettronica con specializzazione in ingegneria gestionale presso l’Università di Bologna, prima di esordire sul piccolo schermo. Ciò avviene nel 2000 con la partecipazione alla prima edizione del Grande Fratello, all’epoca un vero fenomeno mediatico che infatti lo porterà ad una grande fama anche dopo l’uscita dalla casa.
Nel 2011 quando ha cominciato a militare nel Movimento 5 Stelle candidandosi l’anno successivo alle elezioni regionali in Lombardia. Nel 2013 diviene vice di Claudio Messora, responsabile della comunicazione del Movimento in Senato. L'anno successivo Casalino prende il posto di Messora, e attualmente svolge il ruolo di portavoce del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Rocco Casalino: le dichiarazioni di Cristina Plevani su di lui
Per chi se lo fosse dimenticato quella prima edizione del GF fu vinta dalla bresciana Cristina Plevani, ora istruttrice di fitness. Su Rocco Casalino ha diversi ricordi, tra cui quelli di una singolare discussione con il portavoce 5 Stelle: "All’interno della casa mi disse chiaramente che non potevo sostenere una discussione con lui. Non mi riteneva abbastanza intelligente, non essendo laureata”.