Lo scandalo delle molestie che ha distrutto la carriera di Harvey Weinsten oggi ha travolto altri due membri dell'elite hollywoodiana, portando all'esclusione dal board dell'Academy del regista Roman Polanski e dell'attore Bill Cosby.
L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences è sempre stata un'istituzione molto attenta non solo al complesso sistema di produzione delle opere audiovisive ma anche al contesto sociale in cui orbita l'industria. Negli ultimi mesi poi, dopo la rivelazione dei numerosi scandali di molestie sessuali ad Hollywood con Weinstein apripista, sembrava chiaro che qualcosa dovesse cambiare e da poche ore è arrivata la notizia che due pezzi grossi come Roman Polanski e Bill Cosby sono stati esclusi dal Board dell'Academy a causa dei loro comportamenti, che non rispettano gli standard di condotta previsti dall'organizzazione.
Academy, Roman Polanski fuori dal board
L'Academy Awards professa il rispetto e la dignità umana e al momento nessuna di queste due figure può dirsi esponente chiaro e pulito di questi valori. Roman Polanski è infatti lontano dagli Stati Uniti da circa quarant'anni a causa di un'accusa di stupro avvenuta nel 1978. Su di lui verte un mandato di arresto con l'accusa di violenze sessuali ai danni di una ragazzina di tredici anni. L'evento inoltre non sarebbe isolato, e il regista franco-polacco sarebbe inoltre indagato per un altro stupro avvenuto nel 1972 in Svizzera, a Gstaad, sempre ai danni di una ragazzina minorenne. L'Academy ha quindi deciso, in linea con il nuovo codice adottato nel gennaio del 2018, per l'espulsione di Polanski e del collega.
Bill Cosby dei Robinson: dopo la condanna l'esclusione dall'Academy
Il ciclone in cui è finito l'ex-capofamiglia dei Robinson Bill Cosby infatti è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Pochi giorni fa infatti l'attore è stato condannato dalla corte di Filadelfia per tre capi d'accusa di violenza sessuale. Libero su cauzione in attesa di condanna, Cosby è accusato di aver drogato con barbiturici e poi stuprato Andrea Constand nel 2004: al tempo 30enne, la donna era una dipendende della Temple University nel cui consiglio d'amministrazione d'ateneo figurava proprio l'attore americano. Ora Cosby rischia 10 anni di carcere e 25.000 dollari di multa per ogni capo d'accusa, con una reclusione di trent'anni che si profila sempre più probabile. Il caso risponde alla denuncia di solo una delle sessanta donne che hanno denunciato l'attore per casi simili. E nel frattempo la Television Academy ha deciso di rimuovere il suo nome dalla Hall Of Fame e la sua statua dall'Academy's Hall of Fame Plaza.