Rocco Papaleo: 'Belen? A Sanremo non mi rivolgeva la parola'

Alla Vigilia del 69° Festival di Sanremo, Rocco Papaleo ha parlato dei rapporti tesi con Belen Rodriguez nell'edizione del 2012

Ogni anno il Festival di Sanremo è sempre circodato da una serie di polemiche, alcune delle quali quest'anno sono arrivate anche con largo anticipo (basti pensare alla vincenda Baglioni - Salvini delle scorse settimane). A volte le polemiche arrivano invece a distanza di tempo, cosa che ora è avvenuta per il 62° Festival di Sanremo, quello del 2012. A scatenarle è stato Rocco Papaleo, il conduttore dell'edizione del 2019 del Dopofestival ma che in quel 2012 fu, insieme a Gianni Morandi e a Ivana Mrázová il padrone di casa del teatro Ariston. La modella ceca non poté però presenziare alla prima serata per via un piccolo problema alla caviglia e fu così sostituita dalla coppia Elisabetta Canalis - Belen Rodriguez. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Dopofestival 2019, Rocco Papaleo ha svelato che i rapporti con la showgirl argentina furono tutt'altro che buoni. 

Rocco Papaleo - Belen Rodriguez: a Sanremo rapporti tesi

"Posso dire che Belen mi rivolse la parola solo mentre eravamo in studio e poi non mi ha mai parlato?". Così Rocco Papaleo si è tolto dalla scarpe qualche sassolino che aveva da ben cinque anni con Belen Rodriguez. L'attore ha invece avuto parole di elogio per le sue attuali colleghe al Dopofestival, Anna Foglietta e Melissa Greta Marchetto.

"Sono molto legato ad Anna Foglietta, averla accanto a me è un privilegio. Melissa, invece, è una ragazza effervescente e naturale. Il grande piacere è avere a che fare con staordinari musicisti che mi stanno trascinando nel rock e mi stanno trascinando. Al Dopofestival succederanno cose clamorose". 

Rocco Papaleo: "Sanremo? Non ne sento la mancanza"

Sempre nel corso della conferenza stampa, Rocco Papaleo ha poi raccontato di non sentire la mancanza della conduzione del Festival di Sanremo. 

"Prima di Sanremo non potevo definirmi uomo, ora che ho 60 anni sì. Ritrovo giornalisti, amici, mi godo il bel tempo che dovrebbe durare per tutta la settimana. A sette anni di distanza dal Festival, ho trovato nel Dopofestival la possibilità di esprimermi più liberamente. Ho un bellissimo ricordo dell'Ariston, ma non ne sento la mancanza".