Scandalo Kevin Spacey, il suo accusatore: 'Non porto rancore, voglio che guarisca'

Andy Holtzman ha rilasciato un'intervista in cui ha raccontato le molestie subite da Kevin Spacey dichiarando però di non provare rancore verso l'attore

Il nome di Kevin Spacey negli scorsi mesi è finito nell'occhio del ciclone per le accuse di molestie sessuali che l'attore due volte Premio Oscar (nel 1996 come Miglior attore non protagonista in I soliti sospetti, nel 2000 come Miglior attore protagonista per American Beauty). Le accuse ricevute sono costate a Kevin Spacey anche il licenziamento dalla serie TV House of Cards di cui era il grande protagonista. Ora proprio uno degli accusatori dell'attore Premio Oscar, Andy Holtzman, ha rilasciato un'intervista a The Wrap in cui ha raccontato ciò che è successo. 

Andy Holtzman racconta le molestie subite da Kevin Spacey

"Io ero in ufficio di un teatro, stavo per abbassare la cornetta del telefono e alzarmi ma prima che potessi farlo, Kevin Spacey mi ha spinto sulla scrivania, saltandomi addosso - ha raccontato Andy Holtzman nel corso dell'intervista - io però l'ho respinto dicendogli: 'Che fai? Questo è un posto di lavoro'. Al che lui, arrabbiato si è allontanato, uscendo dalla stanza".

Andy Holtzman ha poi spiegato le reazioni della gente dopo le sue accuse a Kevin Spacey. "Ero un po' spiazzato da tutto questo sostegno. La stragrande maggioranza era davvero con me e tutto ciò mi ha fatto sentire bene. Quando succede qualcosa del genere, e non penso che importi se sei un uomo o una donna, vecchio o giovane, ti dai la colpa prima di tutto". 

Kevin Spacey, oggi Andy Holtzman spera che l'attore guarisca

Sempre nel corso dell'intervista rilasciata a The Wrap, Andy Holtzman ha poi parlato di ciò che prova ora per Kevin Spacery. "Non giudicherò mai nessuno su come scelgono di rivelarsi. Qualsiasi uomo e donna gay sa che è una cosa difficile. Ma ho provato una grande dose di rabbia che Spacey lo abbia fatto così, come se fosse un modo per evitare di assumersi la responsabilità di ciò che aveva compiuto nel corso degli anni. Penso che fosse assolutamente sbagliato e un po' disperato".

Rabbia, ma non rancore nei confronti dell'ex star di House of Cards: "Voglio che guarisca. Non sta bene. Non voglio portare questo rancore. Voglio che arrivi al punto in cui potrà parlare su ciò che ha fatto e perché lo ha fatto, così da aiutare gli altri".