Matt e Ross Duffer, gli ideatori di Stranger Things, sono stati accusati da un membro della troupe di aver aggredito verbalmente diverse donne
Mentre i lavori per la terza stagione di Stranger Things sono iniziati e sono già stati annunciati anche alcune new entry del cast (tra cui anche Maya Thurman Hawke, la figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke) i creatori della serie, Matt e Ross Duffer, sono ora finiti nell'occhio del ciclone perché accusati da un membro della troupe, Peyton Brown, di aver aggredito verbalmente sul set delle prime due stagioni diverse donne. La coppia di ideatori di Strager Things ha ora voluto scusarsi pubblicamente e, allo stesso tempo, ha voluto respingere le pesanti accuse mosse da Peyton Brown.
Stranger Things: gli ideatori della serie TV sotto accusa
Ma andiamo con ordine: negli scorsi giorni Peyton Brown aveva postato sul proprio profilo Facebook un messaggio di forti accuse nei confronti di Matt e Ross Duffer, messaggio che qualche pra dopo è stat poi rimosso dal social network. "Ho personalmente visto due uomini in una posizione di potere andare a cercare e abusare verbalmente diverse donne - aveva scritto Peyton Brown accusando i due ideatori della serie - mi sono promessa che se mi fossi trovata di fronte a una situazione del genere avrei fatto qualcosa a riguardo. Ho 11.500 followers che possono leggermi, TIME IS UP".
Stranger Things: Netflix indaga e i Duffer si scusano
Nelle ultime ore è arrivata la risposta da parte di Matt e Ross Duffer: "Ci turba profondamente sapere che qualcuno non si è sentito a suo agio sul nostro set. Pensiamo sia davvero importante non distorcere la realtà del nostro set, noi crediamo fortemente nel trattare tutti allo stesso modo, a prescindere dal genere, orientamento sessuale, razza, religione o qualunque altra cosa. Ci impegniamo quotidianamente per creare un ambiente lavorativo sano e collaborativo per chiunque lavori nelle nostre produzioni". Nel frattempo da Netflix hanno cercato di indagare su quanto sia realmente successo sul set di Stranger Things ma, per il momento, pare che nessuno abbia confermato quanto denunciato da Peyton Brown.
Fonte foto di copertina e interna: https://www.facebook.com/StrangerThingsTV/