Addio a Suor Stella: è morta la cuoca francescana della Prova del cuoco

Con la sua cucina dei conventi aveva conquistato il pubblico della Rai: il messaggio d'addio di Antonella Clerici

È morta Suor Stella Okadar, la "diversamente suora" francescana di origini bosniache che con il sorriso e le sue semplici ricette casalinghe aveva conquistato il pubblico di Mattina in famiglia e La prova del cuoco. La notizia della sua scomparsa è arrivata nel corso di È sempre mezzogiorno ed è subito rimbalzata sui social. Suor Stella è stata per anni un volto amatissimo dagli spettatori: con la spensieratezza e il sorriso sulle labbra cucinava gli ingredienti tipici della Bosnia e della conca mediterranea insegnando il piacere della semplicità e della genuinità. 

Suor Stella Okadar: morta la cuoca francescana

"È un periodo davvero terribile... ciao Suor Stella, sei nel tuo Paradiso", ha scritto nelle scorse ore Antonella Clerici sulla sua pagina Instagram per salutare la religiosa.

La Okadar aveva collaborato spesso con Anna Moroni e a La prova del cuoco curava la rubrica "Il diavolo e l'acqua santa" accanto ad Andrea Mainardi. "Ricordi quando provavamo a farle bere i miei cocktail in trasmissione?", ha commentato lo chef bergamasco nel post d'addio della Clerici. "Troppo forte, simpatica, carismatica Suor Stella", gli ha replicato la presentatrice.

Mainardi si è poi lasciato andare ad un ricordo personale dal suo profilo. 

Immensa Suor Stella... Mi avevi scritto poco tempo fa per il mio papà, e adesso sono io che scrivo a te. Il diavolo e l'acqua santa, quante risate, avevi sempre una parola per tutti... Riposa in pace. Il tuo diavoletto.

Suor Stella: La prova del cuoco ricorda la religiosa

Suor Stella aveva scritto anche diversi libri, tra cui "Quel che passa il convento. Sapori e profumi dall'est" e "Il dragoncello e l'acqua santa. Dalla Prova del cuoco le ricette per un cibo divino", quest'ultimo con la prefazione della Clerici.

La sua filosofia era vivere il cibo come espressione della "gioia della convivialità". 

La tavola ha sempre aggregato, ha offerto occasioni di incontro, scambio e contatto tra diverse culture, mentalità e popoli, stemperando spesso situazioni difficili, favorendone soluzioni positive e ricomposizioni a volte impensate.

Quella della Okadar era la cucina dei conventi: piatti gustosi e sfiziosi, preparati con ingredienti di stagione e tanto amore.