Vladimir Luxuria confessa le offese ricevute da una truccatrice negli studi Rai. Scuse formali dell'azienda ma lei non vuole che venga licenziata
Momenti terribili per Vladimir Luxuria nel dietro le quinte di Quelle brave ragazze, programma in onda sulle reti Rai. In attesa del makeup in sala trucco, ha sentito una donna parlare di lei al di là di un grande specchio. Si trattava di una truccatrice, che non si era resa conto della sua presenza. Leggendo la lista degli ospiti del giorno, nota il nome di Vladimir Luxuria, e così si lascia andare al seguente commento: “Guarda chi c’è oggi, Luxuria, quel f…io ma che si deve sentire una donna come me?”. Voce alta e messaggio tristemente recepito. A raccontarlo è la diretta interessata, che ora chiede risposte dalla Rai.
Vladimir Luxuria, insulti in Rai
A rivelare l’accaduto è stata proprio Vladimir Luxuria, che spiega d’averci pensato un bel po’ prima di parlarne in pubblico: “C’era questa truccatrice, che non sapeva io fossi già in postazione trucco, e quando ha letto il mio nome, ha iniziato a dire ad alta voce ‘Oddio, c’è pure Luxuria, quella che crede d’essere una donna e ci vuole rappresentare. Io mica mi posso far rappresentare da questo fr…o’. Sono rimasta sbigottita e, una volta confrontata, la truccatrice ha negato tutto. Io non voglio un licenziamento ma vorrei la Rai rendesse pubblico un codice etico”. La Rai intanto ha presentato delle scuse formali, comunicando d’aver già dato inizio a un’indagine interna.
Vladimir Luxuria, offese in Rai a L’Isola dei Famosi
Non è la prima volta che in Rai accade qualcosa del genere e, dato il termine utilizzato da questa truccatrice, torna alla memoria il duro confronto sul secondo canale della tv di Stato, nel 2008, con Vladimir Luxuria concorrente de L’Isola dei Famosi.
L’attacco in quel caso fu ai danni di Rossano Rubicondi che, durante la convivenza con altri personaggi presenti, aveva iniziato a raccontare della sua fantastica vita negli Stati Uniti. Nello specifico, parlando di un suo amico coreografo, lo aveva definito ‘faggot’, ovvero fr…o. Un termine utilizzato serenamente e, a sua difesa, in America lo farebbero tutti, sostiene. Ecco quale fu allora la reazione dura di Luxuria: “Se definisci un ragazzo diversamente abile, storpio, lo stai discriminando. Se definisci un meridionale, terrone, lo stai discriminando. Se qualcuno definisce un gay, fr…o, lo sta già discriminando. Il rispetto deriva anche da come definisci il tuo interlocutore”.
Fonte Foto: https://www.instagram.com/vladimir_luxuria/?hl=it