È una provocazione di MSCHF: una vecchia "radio-visione" che propone (ad una condizione) i contenuti di Hulu, Disney+, Netflix, HBO Now, Prime Video e Showtime
Vi è mai capitato di adocchiare un film e non sapere dove trovarlo o di voler vedere una serie HBO ma di essere abbonati soltanto a Netflix o Prime Video? Per ovviare a questi "problemi" arriva All the Streams, una curiosa piattaforma lanciata da MSCHF, il brand di Gabe Whaley che si occupa di campagne marketing virali. Si tratta di una vera e propria "radio-visione" pirata d'altri tempi, con tanto di schermo e manopole. È possibile vedere i contenuti di Hulu, Disney+, Netflix, HBO Now, Amazon Prime Video e Showtime, ma ad una sola condizione: non potete scegliere cosa vedere.
Netflix gratis? Su All the Streams
Sono i dipendenti di MSCHF a selezionare cosa trasmettere su All the Streams: gli utenti, al massimo, possono fare delle richieste inviando un SMS al numero 917-920-6661.
Sul sito si trovano in rotazione Stranger Things e The Mandalorian, Westworld e la saga di Toy Story, The Romanoffs e tanto altro.
MSCHF specifica di pagare tutti gli abbonamenti in modo regolare, ma assicura che si stanno già preparando alle richieste di rimozione per la violazione di copyright.
Prime Video gratis: la pirateria di MSCHF
La missione di All the Streams è proprio quella di rispondere al paradigma della frammentazione della visione e della bolla nella quale le piattaforme streaming rinchiudono i loro utenti.
Kevin Wiesner, il direttore creativo di MSCHF, spiega a The Verge come "ogni volta che i media diventano inaccessibili, la pirateria prospera di nuovo". L'equazione, secondo Wiesner, è semplice: la frammentazione porta alla frustrazione, e la frustrazione alla pirateria.
Il sito è chiaramente una provocazione, che include soltanto sei dei quasi dieci servizi online che esistono ad oggi negli Stati Uniti e che si allargheranno nei prossimi mesi con l'arrivo di HBO Max, Peacock e Quibi.
Affrettatevi: al momento c'è sempre una media di 200mila spettatori online, ma All the Streams potrebbe essere chiuso da un momento all'altro.
Fonte foto: https://twitter.com/daniel_rubino