American Crime Story – L’omicidio di Gianni Versace: la famiglia dello stilista contro la serie

A una settimana dal debutto, la famiglia Versace attacca la serie tv perché non autorizzata

Una delle serie tv più attese e più discusse del 2018 sta per arrivare. La seconda stagione del ciclo American Crime Story parlerà dell'omicidio di Gianni Versace basandosi sul libro Vulgar Favors di Maureen Orth. La sua realizzazione però non ha affatto reso contenta la famiglia Versace che non si trova d'accordo sulla sua produzione in quanto sembra non averne mai dato l'autorizzazione. In attesa della prima puntata mercoledì 17 gennaio 2018 ecco le dichiarazioni riguardo alla serie tv.

American Crime Story 2: i Versace contro la serie tv

La nuova stagione della serie antologica American Crime Story (ecco il trailer), infatti, riguarderà l'omicidio di Gianni Versace (mentre la prima si era riferita al caso OJ Simpson) e questa notizia non ha reso tutti entusiasti. Alla famiglia non è affatto piaciuta l'idea di raccontare la storia della morte del loro caro e della vita dell'assassino attraverso una serie tv. I Versace credono che la sua messa in scena non sia reale e credibile e per questo ritengono che la serie debba essere ritenuta solo una finzione. 

Ecco le parole della famiglia Versace che sono apparse sulla pagina della rivista The Hollywood Reporter:

La famiglia Versace non ha né autorizzato né avuto alcun coinvolgimento nella prossima serie tv sulla morte di Gianni Versace. Dal momento che Versace non ha autorizzato il libro su cui è parzialmente basato, né ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie tv dovrebbe essere considerata solo un’opera di finzione.

La risposta della Fox 21

L'emittente FX e la società di produzione di Fox 21, il canale dove andrà in onda, hanno risposto alle dichiarazioni della famiglia confermando che l'intento è quello di raccontare l'omicidio di Gianni Versace e la vita del suo killer Andrew Cunanan senza allontanarsi dai fatti realmente accaduti. Inoltre dichiarano che la sceneggiatura proviene da fonti credibili.

Come l’originale The People vs OJ Simpson: American Crime Story, che si basava sul saggio bestseller di Jeffrey Toobin sulla sua vita, la nuova serie The Assassination of Gianni Versace è basata sul best seller di Maureen Orth, molto ricercato e verificato, Vulgar Favors, che ha esaminato la vera vita criminale di Andrew Cunanan.

Fonte foto: www.facebook.com/americancrimestoryfx/