Celebre per il ruolo nella soap opera Dinasty, la diva si aggiunge alle confermate Kathy Bates e Sarah Paulson per i nuovi episodi di American Horror Story
I fan di American Horror Story sono in trepidante attesa per l’ottava stagione della serie, e ad alimentare ulteriormente le loro aspettative arriva un’importante notizia per quanto riguarda il cast dei nuovi episodi. L’opera di FX (trasmessa in Italia su Fox) vedrà infatti comparire la celebre attrice Joan Collins in una parte non ancora precisata. La serie di genere horror ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuk porterà quindi alcune novità per la prossima stagione, sia dal punto di vista del cast che da quello della trama.
American Horror Story 8: nel cast Joan Collins e altre novità
L’attrice britannica Joan Collins, classe ’33, ha rappresentato per anni uno degli esempi più noti di sex symbol del cinema hollywoodiano. Dopo numerose apparizioni di rilievo sul grande schermo (Il favorito della grande regina, L'altalena di velluto rosso, Missili in giardino, Ester e il re), diviene uno dei volti più noti dell’industria televisiva con il ruolo di Alexis Colby nella celebre soap opera Dynasty.
Ma Joan Collins non è l’unica interprete eccellente che parteciperà all’ottava stagione della serie. Insieme a lei ci sarà infatti il ritorno di Evan Peters e soprattutto di Kathy Bates, oltre alla presenza fissa di molte stagioni dell’opera, Sarah Paulson.
America Horror Story 8: anticipazioni
Dopo che la settima stagione della serie si era caratterizzata per una collocazione nel presente, i nuovi episodi faranno un salto in avanti nel tempo dal punto di vista della narrazione, in un futuro distopico. L’opera, caratterizzata dalla strutturazione di tipo antologico (quindi con ogni stagione avente una differente trama), presenterà degli elementi sicuramente nuovi rispetto a quanto visto finora, come confermato dallo stesso showrunner Ryan Murphy.
“L’ottava stagione si svolgerà nel futuro. È ancora attuale, ma ambientata nel futuro, cosa che non abbiamo mai fatto… Penso che alla gente piacerà. È diverso da quello che abbiamo fatto prima”